Questa edizione del Festival di Sanremo, che si svolge a febbraio 2025, segna la quarta partecipazione di Enrico Nigiotti. Il cantautore livornese presenta il suo nuovo brano intitolato ‘Ogni volta che non so volare’, che si distingue per la sua profonda introspezione. La canzone è stata definita come un vero e proprio “flusso di coscienza che attraversa la vita”, con una lirica che affronta il tema delle difficoltà personali.
Il significato del brano
Nella sua ultima composizione, Enrico Nigiotti esplora momenti di vulnerabilità che tutti possono sperimentare. La canzone tocca il tema del “toccare il fondo”, un’esperienza che, sebbene dolorosa, è spesso vista come un passaggio necessario per ritrovare la forza interiore. L’artista, attraverso le sue parole, invita l’ascoltatore a riflettere su come le esperienze difficili possano trasformarsi in opportunità di crescita. La sua narrazione musicale si propone di accompagnare chi ascolta in un viaggio emotivo, dove la caduta è solo il preludio a una nuova risalita.
Un percorso artistico in evoluzione
La carriera di Enrico Nigiotti è caratterizzata da una continua evoluzione, sia a livello musicale che personale. La sua partecipazione al Festival di Sanremo rappresenta non solo un momento di visibilità, ma anche un’importante tappa di un percorso artistico che si è sviluppato nel tempo. Con brani che spaziano da sonorità pop a influenze più intime e acustiche, Nigiotti ha saputo conquistare il pubblico con la sua autenticità. ‘Ogni volta che non so volare’ si inserisce perfettamente in questa linea di continuità, rivelando un artista maturo e consapevole della propria voce.
La scelta di affrontare temi così personali e universali rende il brano accessibile a un ampio pubblico, creando un legame emotivo con chi ascolta. La musica di Enrico Nigiotti non è solo intrattenimento, ma un mezzo per esplorare le complessità dell’esistenza umana, rendendo il suo messaggio ancora più potente e significativo.
