Istat: nel 2024 si registrano 3mila vittime e oltre 173mila incidenti stradali

Rosita Ponti

Dicembre 16, 2025

Martedì 16 dicembre 2025, l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha presentato un rapporto allarmante sugli incidenti stradali in Italia, durante un evento che si è svolto nell’Aula Magna dell’ente a Roma. I dati rivelano che nel 2024 si sono registrati circa 3.000 decessi a causa di incidenti stradali, con oltre 230.000 persone ferite e un totale di più di 173.000 sinistri. Queste cifre pongono un forte interrogativo sulla sicurezza stradale nel paese.

Il costo sociale degli incidenti stradali

L’Istat ha stimato che il costo sociale degli incidenti stradali che hanno causato lesioni e vittime ammonta a più di 18 miliardi di euro, una cifra che rappresenta circa l’1% del Prodotto Interno Lordo (Pil) italiano. Questo dato evidenzia non solo l’impatto umano di tali tragedie, ma anche le conseguenze economiche che ricadono sulla società. Gli incidenti stradali non sono solo una questione di sicurezza, ma anche un problema economico che richiede attenzione e interventi significativi da parte delle autorità competenti.

La gravità della situazione è accentuata dal fatto che i giovani e gli anziani risultano essere le categorie più vulnerabili. La fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni è particolarmente colpita, con un numero elevato di incidenti che coinvolgono conducenti in questa fascia di età. Le autorità sono chiamate a riflettere su strategie di prevenzione più efficaci, che possano ridurre il numero di incidenti e, di conseguenza, il numero di vittime.

Le misure di sicurezza stradale

In risposta a questi dati allarmanti, il governo italiano ha avviato una serie di iniziative per migliorare la sicurezza stradale. Tra queste, l’introduzione di campagne di sensibilizzazione per educare i conducenti sui comportamenti responsabili alla guida e l’implementazione di tecnologie avanzate nei veicoli per prevenire incidenti. Inoltre, è previsto un aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle norme del codice della strada.

L’adozione di sistemi di monitoraggio e di rilevamento della velocità, insieme a una maggiore presenza di pattuglie sulle strade, è fondamentale per ridurre la sinistrosità. Le autorità locali sono invitate a collaborare con l’Istat e altre istituzioni per analizzare i dati e identificare le aree più critiche dove implementare misure di sicurezza.

L’auspicio è che, attraverso un impegno congiunto e una maggiore consapevolezza, si possa ridurre il numero di incidenti e migliorare la sicurezza stradale in Italia, evitando così che altri cittadini perdano la vita o subiscano gravi ferite a causa di incidenti stradali.

×