Lorenzo Paolieri rinvenuto in un baule: familiari indagati per omissione di soccorso

Rosita Ponti

Dicembre 16, 2025

Il corpo di Lorenzo Paolieri, un 32enne, è stato rinvenuto all’interno di un baule nella sua abitazione a Campi Bisenzio, un comune in provincia di Firenze. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo potrebbe essere deceduto due anni fa, presumibilmente per cause naturali, ma le circostanze che hanno portato al ritrovamento del cadavere rimangono avvolte nel mistero. È evidente che la situazione familiare di Lorenzo fosse segnata da un profondo disagio.

La situazione familiare di Lorenzo

Lorenzo Paolieri viveva con la madre settantenne e due fratelli, di poco più grandi di lui. Al momento del ritrovamento, l’anziana madre e i due figli erano in condizioni critiche e sono stati prontamente trasportati in ospedale. La madre, in particolare, è stata trovata in uno stato di grave denutrizione. Il sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, ha commentato la situazione, sottolineando che il Comune non era a conoscenza della gravità delle condizioni in cui versava la famiglia. “Quando siamo stati allertati, ci siamo mossi immediatamente per mettere in salvo la madre e i due figli”, ha affermato il primo cittadino. La segnalazione era giunta venerdì da un vicino di casa, il quale aveva notato la situazione preoccupante. Era già stato predisposto un piano per l’accoglienza dei due fratelli, ma entrambi, come la madre, sono stati portati al pronto soccorso.

Inchiesta della Procura di Firenze

La Procura di Firenze ha avviato un’inchiesta per omissione di soccorso e occultamento di cadavere. Il pubblico ministero Lorenzo Boscagli ha iscritto nel registro degli indagati la madre di Lorenzo, la sorella di 46 anni e il fratello di 38 anni. È stata disposta un’autopsia, che si svolgerà oggi, per chiarire le cause del decesso.

Condizioni dell’abitazione

La casa in cui è stato scoperto il corpo di Lorenzo non si trova in una zona isolata, ma è circondata da altre abitazioni. Alcuni vicini ricordano la famiglia, descrivendola come “invisibile” fino a pochi giorni fa. Quando gli agenti sono intervenuti, hanno trovato l’abitazione priva di luce, acqua e riscaldamento. Le condizioni della madre richiedevano un intervento medico, e sono stati allertati sia il 118 che gli assistenti sociali. Durante i controlli, è emerso che Lorenzo, al momento assente, sarebbe stato a letto. I suoi fratelli, ascoltati dagli inquirenti, avrebbero dichiarato che stava dormendo. Tuttavia, il giorno successivo, gli agenti hanno effettuato un nuovo sopralluogo e hanno scoperto il cadavere nel baule, in una stanza la cui porta era stata sigillata con nastro adesivo e coperta da alcuni scatoloni.

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