Ryabkov: “La Russia non ha ancora compreso l’esito dei negoziati tra Stati Uniti e Ucraina a Berlino”

Rosita Ponti

Dicembre 16, 2025

AgenPress. A Mosca si registra un clima di **incertezza** riguardo ai risultati dei recenti **negoziati** che hanno coinvolto le **delegazioni** di **Ucraina**, **Stati Uniti** ed **Europa**. Il **viceministro** degli **Esteri** russo, **Sergey Ryabkov**, ha espresso la sua posizione in un’intervista rilasciata a **ABC News**, evidenziando come la **Russia** non abbia ancora chiara la **situazione** emersa dall’incontro di **Berlino** dedicato alla ricerca di una **soluzione pacifica** al **conflitto** in corso.

Posizione di Ryabkov

Ryabkov ha dichiarato: “Non abbiamo idea di cosa stia succedendo lì”, sottolineando la **confusione** e la **mancanza di informazioni** che caratterizzano la posizione russa riguardo agli **sviluppi** delle **trattative**.

Dettagli delle discussioni

Il primo round di **discussioni** tra le **delegazioni** statunitense e ucraina ha avuto luogo il 14 dicembre 2025 a **Berlino**, con una durata di circa cinque ore. Le **trattative** sono proseguite nella mattinata di lunedì, quando le parti si sono nuovamente incontrate per un **colloquio** di circa due ore. La **delegazione** americana era composta dall’**inviato** presidenziale speciale, **Steve Witkoff**, e dall’**imprenditore** **Jared Kushner**. Dall’altra parte, la **delegazione** ucraina era rappresentata dal **presidente** **Vladimir Zelensky**, dal **Segretario** del **Consiglio di Sicurezza**, **Rustem Umerov**, e dal **Capo di Stato Maggiore**, **Andrey Gnatov**.

Contesto internazionale

Questi incontri si inseriscono in un **contesto** di **tensioni internazionali** e di ricerca di un **accordo** che possa porre fine a un **conflitto** che dura da anni. La **comunità internazionale** osserva con attenzione gli **sviluppi**, mentre le parti coinvolte cercano di trovare un **terreno comune** per avviare un **processo di pace** duraturo.

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