La situazione politica attuale si presenta complessa e incerta, con particolare attenzione rivolta alla prossima legge di Bilancio. Durante una conferenza stampa tenutasi il 5 marzo 2025 presso la Camera dei Deputati, Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed, ha espresso forti preoccupazioni riguardo a possibili ulteriori tagli, in particolare al riscatto degli anni di laurea per i professionisti della salute, inclusi i medici.
Preoccupazioni per i tagli e le ripercussioni
Di Silverio ha sottolineato l’importanza di questa misura, affermando che un eventuale taglio avrebbe ripercussioni significative non solo per coloro che attualmente lavorano nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ma anche per le persone che da decenni attendono di andare in pensione. La sua dichiarazione è stata chiara: “Se questa legge di Bilancio dovesse prevedere un’ulteriore riduzione, faremo uno sciopero. Alzeremo barricate serie”. Questa affermazione mette in evidenza la determinazione del sindacato a difendere i diritti dei lavoratori del settore sanitario.
Presentazione del libro bianco
Durante l’incontro, Di Silverio ha presentato il Libro bianco sull’attuazione del contratto nazionale della dirigenza medica e sanitaria, un documento cruciale che delinea le problematiche e le sfide attuali nel settore. Il segretario ha evidenziato come i tagli ai finanziamenti possano compromettere non solo la qualità dei servizi offerti, ma anche la stabilità professionale di molti medici e dirigenti sanitari.
Urgenza di dialogo tra istituzioni e professionisti
La conferenza ha attirato l’attenzione di numerosi rappresentanti del settore e dei media, sottolineando l’urgenza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e i professionisti della salute. La posizione di Anaao Assomed si fa portavoce di una categoria che si sente minacciata da misure che potrebbero ridurre ulteriormente le già limitate risorse disponibili per il settore sanitario.
Necessità di riflessione sulle politiche di finanziamento
L’incontro ha messo in luce la necessità di una riflessione approfondita sulle politiche di finanziamento del SSN, con l’obiettivo di garantire un futuro sostenibile per la salute pubblica in Italia.
