I mercati finanziari mostrano segnali di ripresa dopo i ribassi registrati nei giorni precedenti sia in Europa che negli Stati Uniti. La Borsa di Milano ha aperto il 2 dicembre 2025 con un incremento dello 0,48%, recuperando parzialmente il 0,29% di calo che aveva caratterizzato la giornata precedente. L’indice FTSE MIB, principale riferimento di Piazza Affari, ha raggiunto quota 44.200 punti, segnando un incremento del 29% dall’inizio dell’anno, nonostante le difficoltà legate alle performance delle società del settore petrolifero e della difesa.
Andamento dei mercati europei
In Europa, i mercati si sono mossi in territorio positivo, con Londra che ha registrato un aumento del 0,96%. Questa mattina sono stati resi noti i dati sull’inflazione nel Regno Unito per il mese di novembre, che ha mostrato una crescita annuale del 3,2%, in calo rispetto al 3,6% di ottobre e sotto le attese del 3,5%. Questo dato potrebbe aumentare le probabilità di un possibile taglio dei tassi da parte della Bank of England nella riunione prevista per domani.
Le borse asiatiche hanno mostrato un recupero dopo due giorni di forti ribassi, con la tecnologia in evidenza, in particolare a Seul, dove il mercato ha guadagnato 1,43%, e a Shanghai, dove l’aumento è stato del 1,19%. A Shanghai, è avvenuto il debutto di MetaX, una nuova concorrente di Nvidia, specializzata nella produzione di schede grafiche per l’intelligenza artificiale, il cui titolo ha segnato un incredibile aumento di quasi 700% nel primo giorno di quotazione.
Performance di Wall Street
Negli Stati Uniti, Wall Street ha chiuso la giornata di ieri con risultati contrastanti: l’S&P 500 ha registrato un calo dello 0,24%, mentre il Nasdaq ha visto un incremento dello 0,23%. I dati sul mercato del lavoro americano hanno mostrato una contrazione di 105.000 posti di lavoro a ottobre, seguita da un recupero parziale di 64.000 posti a novembre, con la disoccupazione che è salita al 4,6%. Nonostante questi numeri, le aspettative sulle prossime decisioni della Federal Reserve non hanno subito variazioni significative. Gli investitori ora attendono con interesse i dati sull’inflazione previsti per giovedì.
Focus su Piazza Affari
A Piazza Affari, i titoli che hanno registrato i maggiori rialzi includono Unipol con un incremento del 2,43% e StMicroelectronics con un aumento del 1,97%. D’altro canto, i maggiori ribassi sono stati per Interpump, che ha perso il 1,41%, ed Enel, in calo dello 0,84%. Le azioni delle case automobilistiche sono state al centro dell’attenzione, sostenute dalle aspettative di un cambiamento nelle politiche europee riguardanti le emissioni. Negli ultimi trenta giorni, i titoli delle aziende tedesche come BMW, Volkswagen e Porsche hanno guadagnato oltre il 10%, mentre Stellantis ha visto un incremento del 20% nello stesso periodo, chiudendo la giornata di ieri quasi invariata e aprendo oggi con un calo dello 0,20%.
Andamento del petrolio
Il mercato del petrolio ha visto ieri i prezzi scendere ai minimi dal febbraio 2021, con il Brent che ha toccato livelli inferiori ai 59 dollari al barile. Oggi, il prezzo ha mostrato un recupero dell’1%, portandosi a 59,60 dollari, in parte a causa delle tensioni tra Stati Uniti e Venezuela, dopo che il presidente americano Trump ha ordinato il blocco navale delle petroliere soggette a sanzioni.
