Firenze: smantellata associazione per traffico di stupefacenti, 9 arresti

Rosita Ponti

Dicembre 17, 2025

Nella mattinata del 10 gennaio 2025, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, insieme al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze e al Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO), hanno eseguito un’operazione su delega della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze. Questa azione ha portato all’arresto di nove persone, di cui otto in carcere e una agli arresti domiciliari, tutte accusate di essere parte di un’associazione per delinquere di stampo italo-albanese dedita al traffico di sostanze stupefacenti.

Le indagini e il sequestro di cocaina

Le indagini, avviate in seguito al sequestro di 20 kg di cocaina effettuato ad aprile 2023 a San Gimignano, hanno rivelato un’operazione criminale di vasta portata. I due individui arrestati in quell’occasione, un cittadino italiano e uno albanese, sono stati il punto di partenza per un’indagine approfondita condotta dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Poggibonsi, in collaborazione con il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze. Grazie a riscontri tecnici e operativi, gli investigatori hanno potuto delineare un network criminale ben organizzato, caratterizzato da una struttura autonoma rispetto ad altre organizzazioni già note.

Caratteristiche del gruppo criminale

Il gruppo si distingue per la sua impenetrabilità e pericolosità, con una struttura familiare che favorisce meccanismi di protezione tra i membri. Sono emerse pratiche ingegnose di difesa per evitare la scoperta delle attività illecite, tra cui l’uso di comunicazioni criptate. I vertici dell’organizzazione, due cittadini albanesi residenti tra Castelfiorentino e Colle Val d’Elsa, gestivano le strategie operative, determinando i canali di rifornimento e i prezzi della droga.

Operazioni di traffico e modalità di occultamento

I membri del sodalizio si occupavano di gestire i depositi di droga e il trasferimento delle sostanze narcotiche. Alcuni degli indagati risultano formalmente impiegati come autisti di aziende di trasporto, sfruttando questa posizione per simulare consegne di merci. Utilizzando buste di plastica per occultare la droga, le cessioni avvenivano sotto il marchio di una nota compagnia di spedizioni, consentendo così di eludere i controlli.

Risultati delle indagini e arresti

Tra il 2023 e il 2024, le indagini hanno portato al sequestro di 17 kg di cocaina, 18 kg di hashish e 1 kg di marijuana. Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione della normativa sugli stupefacenti e sono attualmente destinatari delle misure cautelari eseguite dal Gruppo Operativo Antidroga della Guardia di Finanza di Firenze. Le operazioni non si fermano qui: sono in corso perquisizioni locali e personali nelle province di Firenze e Siena, mirate a reperire ulteriori prove e beni legati ai reati di narcotraffico.

×