Dopo un lungo periodo di attesa che ha visto la realizzazione di cantieri e rinvii, Roma celebra l’apertura di due nuove archeostazioni della Metro C. Le fermate Colosseo e Porta Metronia sono state inaugurate e sono ora accessibili al pubblico, segnando un importante passo avanti in un progetto infrastrutturale che unisce la mobilità moderna e l’archeologia nel centro della capitale. Questo nuovo tratto rappresenta uno dei passaggi più delicati e significativi degli ultimi decenni per la città.
Il tratto di linea che collega San Giovanni a via dei Fori Imperiali ha richiesto un investimento di 660 milioni di euro, portando il totale delle stazioni attive della Metro C a 24. Questa linea si estende per 21,5 km, attraversando la Roma sotterranea. Tuttavia, per visitare il museo di Porta Metronia, che conserva i resti di un vasto complesso militare romano risalente al II secolo d.C., tra cui la Domus del Comandante e la casa del centurione, sarà necessario attendere fino a febbraio 2025, quando gli allestimenti saranno completati.
Dettagli sulle nuove fermate
Le due stazioni rappresentano uno dei lavori più complessi mai realizzati nella rete metropolitana di Roma. La stazione Colosseo si sviluppa su quattro livelli, raggiungendo una profondità di 32 metri, e consente l’interscambio con la linea B. Dall’altra parte, la stazione Porta Metronia si articola su cinque livelli, con una profondità di 30 metri sotto il piano stradale. Queste strutture non solo migliorano l’accessibilità, ma offrono anche un’opportunità unica per esplorare il patrimonio archeologico della città.
Il progetto di scavo
L’intero progetto ha comportato un imponente lavoro di scavo, con circa 625 mila metri cubi di terra rimossi, utilizzando la tecnica innovativa del “top-down”. Questa metodologia consente di costruire dall’alto verso il basso, garantendo una maggiore sicurezza e un impatto ambientale ridotto. La realizzazione di queste stazioni è stata accompagnata da sfide ingegneristiche significative, dovute alla necessità di preservare i reperti storici e garantire la sicurezza dei lavori in un contesto urbano così ricco di storia.
La combinazione di modernità e storia che caratterizza le nuove fermate della Metro C di Roma è un chiaro esempio di come le infrastrutture moderne possano coesistere con il patrimonio culturale della città. Con l’apertura di Colosseo e Porta Metronia, Roma non solo migliora la propria rete di trasporti, ma offre anche ai cittadini e ai turisti l’opportunità di esplorare la sua storia millenaria in modo innovativo e accessibile.
