Addio a Peter Arnett, il corrispondente di guerra premiato con il Pulitzer per il Vietnam

Veronica Robinson

Dicembre 18, 2025

Il giornalista statunitense Peter Gregg Arnett, noto per il suo lavoro come corrispondente di guerra e vincitore del Premio Pulitzer, รจ deceduto mercoledรฌ 17 dicembre 2025 a Newport Beach, California, all’etร  di 91 anni. La notizia รจ stata confermata dalla figlia Elsa, che ha specificato che la causa del decesso รจ stata un tumore.

Le cronache dal Vietnam e il ruolo alla Cnn

Arnett si รจ guadagnato un posto di rilievo nel panorama giornalistico internazionale durante la guerra del Vietnam, dove ha lavorato per l’Associated Press. Il suo coraggio e la sua dedizione gli hanno permesso di ottenere il Pulitzer, un riconoscimento che ha segnato l’inizio della sua carriera come uno dei piรน rispettati corrispondenti di guerra. Successivamente, Arnett รจ diventato uno dei volti piรน noti della Cnn, dove ha trascorso oltre 18 anni a coprire conflitti e insurrezioni, spesso trovandosi in prima linea nei momenti piรน critici.

La figura di Arnett รจ stata fondamentale per la narrazione dei conflitti nella seconda metร  del ventesimo secolo. Ha ridefinito il ruolo degli inviati di guerra, stabilendo un legame tra informazione, potere e opinione pubblica. Il suo stile di reportage, diretto e talvolta controverso, ha avuto un impatto duraturo sul modo in cui le notizie di guerra vengono comunicate al pubblico. Ha seguito eventi significativi, dalle giungle del Vietnam fino all’Iraq, dove ha intervistato il presidente Saddam Hussein. Durante la Guerra del Golfo, nel 1991 e nel 2003, รจ stato tra gli ultimi giornalisti occidentali a rimanere a Baghdad.

Nel corso della sua carriera, Arnett ha coperto un totale di 17 guerre in diverse regioni del mondo, tra cui Asia, Medio Oriente, Europa e America Latina. Ha realizzato documentari, scritto due libri e tenuto conferenze in vari paesi. Un episodio significativo della sua carriera รจ avvenuto nel 1997, quando ha intervistato Osama bin Laden in un luogo segreto in Afghanistan.

Il primo scoop e la carriera di Arnett

Il primo grande successo di Arnett risale al 1960, quando coprรฌ un colpo di stato in Laos. In un momento di grande tensione, i carri armati bloccarono l’ufficio del telegrafo a Vientiane. Per riuscire a inviare la notizia all’Associated Press, Arnett si tuffรฒ nel Mekong e nuotรฒ fino in Thailandia, dove trovรฒ una linea aperta per trasmettere il suo scoop. In un’intervista successiva, ricordรฒ: “Avevo la storia battuta a macchina, il passaporto e venti banconote da dieci dollari stretti tra i denti. Mi credevano pazzo, ma per me aveva senso: dovevo far uscire la notizia il piรน in fretta possibile”.

Dopo un lungo percorso alla Cnn, Arnett lasciรฒ l’emittente nel 1999, a seguito di un servizio su una presunta atrocitร  durante la guerra del Vietnam che si rivelรฒ infondata. La sua carriera subรฌ un altro colpo nel 2003, quando fu licenziato dalla Nbc per aver dichiarato alla televisione di Stato irachena che il piano militare della coalizione stava fallendo. La vita e il lavoro di Arnett rimarranno un punto di riferimento per il giornalismo di guerra, testimoniando l’evoluzione e le sfide di una professione che richiede coraggio e integritร .

ร—