Oggi, 10 febbraio 2025, a Roma, presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I, si è svolta una significativa iniziativa promossa dall’UNICEF Italia in collaborazione con Clementoni. Durante l’evento, sono stati consegnati i kit del “Regalo sospeso” ai bambini ricoverati nella struttura. Tra i partecipanti, i giocatori della S.S. Lazio Toma Bašić, Gustav Isaksen e Valerio Farcomeni hanno svolto il ruolo di testimonial, rendendo l’evento ancora più speciale.
Un’iniziativa per i bambini
L’idea del Regalo sospeso è stata concepita per supportare 2.500 bambini che si trovano in strutture ospedaliere e case-famiglia in tutto il territorio italiano. Questa iniziativa ha come obiettivo principale quello di offrire un momento di gioia e svago ai piccoli ospiti, contribuendo al loro benessere psicologico e emotivo.
Partecipazione e distribuzione
A Roma, la cerimonia di consegna ha visto la partecipazione di Cristina Mezzaroma, Presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900 ETS, e David Santodonato, Presidente del Comitato UNICEF di Roma. Insieme ai calciatori della S.S. Lazio, hanno distribuito con entusiasmo i regali sospesi ai bambini presenti presso il Policlinico Umberto I, creando un’atmosfera di festa e condivisione.
Contenuto dei regali
I Regali sospesi consistono in “speciali cofanetti regalo” realizzati da Clementoni e decorati dallo street artist romano Merioone. Ogni cofanetto è dedicato al tema dei diritti dell’infanzia e contiene diversi materiali, tra cui un libretto con giochi e attività, carte Memo sui diritti dei bambini, adesivi e una versione semplificata della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Questi elementi sono pensati per educare e intrattenere i bambini, stimolando la loro curiosità e sensibilità verso i diritti fondamentali.
Futuri eventi di distribuzione
Dopo le consegne avvenute a Napoli, Ancona e Milano, l’UNICEF e Clementoni continueranno il loro impegno nelle prossime settimane con ulteriori eventi di distribuzione dei “Regali sospesi” in altre strutture ospedaliere, portando un messaggio di speranza e solidarietà a tutti i bambini in difficoltà.
