Sequestro di uno stabilimento per produzione illegale di sigarette: profitti da 700 mila euro al giorno

Veronica Robinson

Dicembre 18, 2025

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, coadiuvati dai colleghi delle sedi di Roma e Frosinone della Guardia di Finanza, hanno portato a termine un’importante operazione contro il **traffico illecito** di **tabacchi lavorati**. L’operazione è stata coordinata dalla **Procura Europea** (E.P.P.O.) di Palermo e ha avuto luogo nel mese di aprile 2025.

Scoperta di un opificio per la produzione di sigarette

Durante l’intervento, le **Fiamme Gialle** hanno scoperto due **impianti** situati a **Pomezia**, in provincia di **Roma**, e a **Ferentino**, in provincia di **Frosinone**. Questi **stabilimenti industriali** erano attrezzati per la **produzione di sigarette** su larga scala, con **macchinari all’avanguardia** e due **linee di produzione**. Il valore degli **impianti** supera i 2 milioni di euro, con una **capacità produttiva** di circa 4 milioni di **sigarette** al giorno.

All’interno degli **stabilimenti**, che si estendono su una superficie complessiva di circa 4.000 metri quadrati, sono state sequestrate 27 tonnellate di **sigarette** pronte per la **vendita**, insieme a 19 tonnellate di **tabacco**. Inoltre, sono stati rinvenuti 134 **bancali** di **materiali precursori**, tra cui **imballaggi** recanti i **marchi** di famose **case produttrici** come **Marlboro**, **Rothmans**, **Camel** e **Winston**. Sono stati sequestrati anche quattro **autoarticolati** utilizzati per il **trasporto** della **merce**.

Detenzione di soggetti coinvolti e difficoltà operative

Durante l’operazione, le **forze dell’ordine** hanno identificato sette persone di nazionalità **bulgara** e **ucraina**, tutte denunciate per i reati di **detenzione di tabacchi lavorati** di **contrabbando** e **contraffazione di marchi**. La **localizzazione** degli **stabilimenti** ha rappresentato una sfida significativa per le **forze dell’ordine**, a causa delle **misure di sicurezza** adottate dai **trasportatori** per nascondere le **attività illecite**.

Gli autori delle **operazioni illecite** si servivano di **mezzi sofisticati** per proteggere i loro **stabilimenti**, utilizzando **dispositivi jammer** per bloccare le **comunicazioni radio** e **rilevatori di frequenze** per evitare l’individuazione da parte delle **forze di polizia**. Questo ha reso necessaria un’intensa attività di **sorveglianza**, che ha incluso **sistemi di videosorveglianza**, **servizi di appostamento** e **pedinamento**, nonché l’uso di **droni** per monitorare le **aree sospette**.

Impatto economico del traffico di sigarette

Le **sigarette sequestrate** avrebbero generato un **danno significativo** per le **finanze pubbliche**, con un **mancato introito** per lo **Stato** e l’**Unione Europea** di circa 7,4 milioni di euro in termini di **accise** e **IVA evasa**. L’**impianto**, operante illegalmente, era in grado di garantire **profitti illeciti** pari a 700 mila euro al giorno, che si tradurrebbero in oltre 240 milioni di euro all’anno, portando a un **danno complessivo** per le **finanze pubbliche** di circa 160 milioni di euro.

Questa **operazione** rappresenta un importante passo avanti nella **lotta** contro il **contrabbando di tabacchi lavorati**, evidenziando l’impegno delle **autorità** nella salvaguardia dell’**economia legale** e nella protezione della **salute pubblica**. Le **indagini** proseguono per identificare ulteriori **complici** e smantellare le **reti di distribuzione** coinvolte nel **traffico illecito**.

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