Il Comune di Treviso ha preso una posizione ferma in risposta a recenti episodi di violenza che hanno danneggiato la reputazione della città. Questa iniziativa è stata annunciata dal sindaco Mario Conte il 18 dicembre 2025, all’indomani di un’aggressione avvenuta nel sottopasso della stazione in via Roma, dove un giovane di ventisei anni è stato colpito da un ragazzino. Le autorità locali sono attualmente impegnate nell’identificazione del responsabile.
Misure contro la violenza
Il sindaco ha dichiarato che il Comune non tollererà comportamenti che possano compromettere l’immagine di Treviso. In particolare, l’amministrazione intende chiedere i danni a chiunque commetta atti di violenza. Questi risarcimenti saranno destinati a finanziare progetti di politiche giovanili, con l’obiettivo di prevenire futuri episodi di aggressione e promuovere una cultura di rispetto e sicurezza tra i giovani cittadini. L’idea è quella di investire in iniziative che possano offrire alternative positive e costruttive ai giovani, riducendo così il rischio di comportamenti violenti.
Il sindaco Conte ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente sicuro per tutti, in particolare per i più giovani, che sono il futuro della comunità. La violenza, secondo Conte, non deve essere una risposta accettabile e la città deve unirsi per combattere questo fenomeno. L’amministrazione comunale prevede di collaborare con scuole, associazioni e altre istituzioni per sviluppare programmi che possano educare i ragazzi e promuovere valori di pace e rispetto reciproco.
Un appello alla comunità
Il primo cittadino ha lanciato un appello ai cittadini di Treviso affinché si uniscano in questa battaglia contro la violenza. Ha invitato le famiglie a monitorare il comportamento dei propri figli e a educarli al rispetto delle regole e degli altri. La partecipazione attiva della comunità è vista come fondamentale per creare un ambiente più sicuro e accogliente.
Inoltre, il sindaco ha esortato i cittadini a segnalare qualsiasi atto di violenza o comportamento sospetto alle autorità competenti. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è essenziale per garantire che episodi come quello avvenuto in via Roma non si ripetano. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile costruire una Treviso più sicura e serena per tutti.
La risposta del Comune di Treviso rappresenta un passo significativo verso la lotta contro la violenza e il degrado sociale, con l’intento di ripristinare la serenità e la dignità della città.