La Corte d’Appello de L’Aquila respinge il ricorso della famiglia nel bosco

Veronica Robinson

Dicembre 19, 2025

La Corte d’Appello dell’Aquila ha recentemente confermato la decisione del Tribunale per i Minorenni riguardante la sospensione della responsabilità genitoriale di Nathan e Catherine. Questo provvedimento è stato emesso in seguito a preoccupazioni legate al benessere dei loro tre figli minori. La sentenza, pubblicata il 19 dicembre 2025, ha portato al collocamento dei bambini in una casa famiglia situata a Vasto, dove è prevista la possibilità per la madre di trascorrere del tempo con loro durante la giornata.

Controversia e trasferimento dei bambini

La controversia ha avuto inizio con l’ordinanza del Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, che ha deciso di trasferire i bambini dalla loro residenza a Palmoli, una località che ha suscitato l’attenzione dei media per la sua particolare situazione familiare, nota come “famiglia nel bosco”. Questo trasferimento è avvenuto il 20 novembre 2025 e ha sollevato un acceso dibattito sull’intervento delle autorità nelle dinamiche familiari.

Decisione della Corte d’Appello

La Corte d’Appello, esaminando il reclamo presentato dagli avvocati di Nathan e Catherine, ha ritenuto che la decisione del Tribunale fosse giustificata. La priorità, come sottolineato dai giudici, è il benessere dei minori, e la scelta di collocarli in una struttura protetta è stata considerata necessaria per garantire la loro sicurezza e stabilità.

Situazione complessa e impatto mediatico

In questo contesto, la madre ha la possibilità di visitare i figli, ma la situazione rimane complessa. La casa famiglia di Vasto offre un ambiente protetto, ma la separazione dalla vita quotidiana e dal contesto familiare precedente rappresenta una sfida significativa per i bambini. La vicenda ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, ponendo interrogativi sul delicato equilibrio tra la tutela dei minori e il diritto alla vita familiare.

Tendenze e riflessioni sulla responsabilità genitoriale

La decisione della Corte non è solo un caso isolato, ma riflette un trend crescente in cui le autorità competenti intervengono in situazioni familiari ritenute a rischio. La questione della responsabilità genitoriale e del collocamento dei minori è un tema di grande rilevanza sociale, che continua a suscitare dibattiti e riflessioni sulla protezione dei diritti dei bambini e sul ruolo delle istituzioni nel garantire un ambiente sicuro per la crescita e lo <strongsviluppo dei più giovani.

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