Il 19 dicembre 2025, durante il primo convegno annuale del team di ricerca in ortopedia, Rocco Papalia, rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha messo in luce l’importanza della specializzazione in ortopedia e traumatologia. Papalia ha sottolineato come questa disciplina richieda non solo elevate competenze diagnostiche, ma anche una forte propensione al lavoro di squadra e una conoscenza approfondita da offrire ai pazienti.
Formazione specialistica in ortopedia
Nel suo intervento, Rocco Papalia ha analizzato l’evoluzione della formazione specialistica nel settore dell’ortopedia, un ambito in costante espansione. L’approccio multidisciplinare è diventato fondamentale, poiché i professionisti devono collaborare con altri specialisti per garantire un’assistenza sanitaria di alta qualità. La formazione non si limita all’acquisizione di abilità tecniche, ma comprende anche la capacità di lavorare in equipe, un aspetto cruciale per affrontare le sfide cliniche quotidiane.
Papalia ha evidenziato l’importanza di strutture come il simulation center, dove gli studenti possono esercitarsi in un ambiente controllato, simulando situazioni reali. Questo metodo pratico è essenziale per preparare i futuri ortopedici a gestire le complessità delle cure, specialmente considerando l’invecchiamento della popolazione, un tema che richiede una preparazione specifica.
Linee guida ministeriali e invecchiamento attivo
Un altro aspetto fondamentale trattato dal rettore riguarda il rispetto delle linee guida ministeriali sull’invecchiamento attivo. Queste indicazioni sono cruciali per garantire che i professionisti della salute siano adeguatamente formati per rispondere alle esigenze di una popolazione che invecchia. La formazione continua e l’aderenza a protocolli aggiornati sono indispensabili per migliorare i risultati clinici e la qualità della vita dei pazienti anziani.
Papalia ha sottolineato come la formazione specialistica debba essere in linea con le politiche sanitarie nazionali, affinché i medici siano pronti a gestire le problematiche legate all’invecchiamento e alle malattie croniche. Il convegno ha offerto un’importante piattaforma di confronto tra esperti del settore, con l’obiettivo di promuovere un’educazione continua e un costante aggiornamento delle competenze professionali.
L’Università Campus Bio-Medico di Roma, attraverso eventi come questo convegno, si impegna a formare professionisti altamente qualificati, in grado di affrontare le sfide del settore sanitario contemporaneo e di garantire un’assistenza di qualità ai pazienti.
