Oggi, sabato 15 marzo 2025, si sono svolti i funerali delle cinque vittime di un attacco aereo israeliano avvenuto nel quartiere di Al-Tuffah, a est della città di Gaza. L’ospedale Al Shifa ha confermato che l’attacco ha colpito una scuola che accoglieva sfollati, causando un tragico bilancio di morti, tra cui molti bambini. Il servizio civile di emergenza palestinese ha reso noto che diversi feriti sono stati trasportati in ospedale per ricevere assistenza medica.
Operazioni di recupero e reazioni
Le operazioni di recupero dei corpi sono state possibili solo grazie alla mediazione dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari, che ha facilitato il dialogo con le autorità israeliane. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno affermato di aver aperto il fuoco su individui sospetti che si trovavano in strutture di comando al di fuori della linea di cessate il fuoco stabilita. In un comunicato ufficiale, l’esercito israeliano ha dichiarato di essere a conoscenza delle affermazioni riguardanti le vittime e che i dettagli dell’incidente sono attualmente in fase di verifica.
Condanna e situazione attuale
Il gruppo militante palestinese Hamas ha condannato l’attacco, definendolo un “crimine brutale” e una chiara violazione dell’accordo di cessate il fuoco. La situazione rimane tesa, con un numero crescente di vittime dall’inizio del cessate il fuoco in ottobre, che ha raggiunto quota 400 secondo il ministero della Salute palestinese. Dall’altra parte, Israele ha riportato la morte di tre dei suoi soldati a causa di attacchi da parte di militanti palestinesi nello stesso periodo.
Preoccupazione internazionale
La spirale di violenza continua a destare preoccupazione nella comunità internazionale, mentre gli sforzi per stabilire una pace duratura nella regione sembrano sempre più complessi.
