Giovedì 18 dicembre, la stazione ferroviaria di Lodi è stata teatro di un episodio che ha suscitato preoccupazione tra i viaggiatori. Una famiglia proveniente dal Mali si è trovata coinvolta in un incidente mentre tentava di salire su un treno regionale. Mentre la madre, con il suo bambino nel passeggino, è riuscita a entrare nel convoglio, la figlia di due anni è rimasta bloccata sulla banchina, con le porte del treno che si sono chiuse rapidamente.
Intervento del personale
Il personale della Polfer, accortosi della situazione critica, ha immediatamente preso in carico la piccola, rassicurandola e garantendo la sua sicurezza. Nel frattempo, la madre ha proseguito il viaggio e ha raggiunto la stazione successiva, Codogno, senza rendersi conto dell’accaduto. Una volta informata della situazione, il padre della famiglia si è affrettato a tornare alla stazione di Lodi per recuperare la figlia e riportarla in sicurezza.
Importanza della vigilanza
Questo evento ha evidenziato l’importanza della vigilanza e della prontezza del personale ferroviario, che ha saputo gestire una situazione potenzialmente molto più grave. La collaborazione tra i membri della famiglia e le autorità locali ha permesso di risolvere il malinteso senza conseguenze negative per la bambina. Gli episodi come questo ricordano quanto sia fondamentale prestare attenzione durante le operazioni di imbarco e sbarco dai mezzi di trasporto pubblici.