Putin annuncia la sospensione dei raid in caso di voto in Ucraina, mentre l’Ue offre 90 miliardi a Kiev

Rosita Ponti

Dicembre 20, 2025

La situazione in Ucraina continua a essere complessa e tesa, con eventi significativi che si susseguono giorno dopo giorno. Oggi, 12 dicembre 2025, i leader europei si sono riuniti per discutere il finanziamento all’Ucraina, mentre gli scontri tra le forze russe e ucraine non danno segni di attenuazione. La capitale ucraina, Kiev, ha recentemente lanciato un attacco contro una petroliera russa nel Mar Mediterraneo, mentre le forze di Mosca hanno colpito Odessa, causando sette vittime.

Conferenza stampa di Vladimir Putin

Il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto una lunga conferenza stampa, affrontando vari temi legati alla guerra in Ucraina. Durante l’incontro con i giornalisti, Putin ha dichiarato che la Russia è pronta a garantire la sicurezza in Ucraina, a condizione che il governo di Kiev organizzi elezioni. Ha sottolineato che anche i cittadini ucraini residenti in Russia dovrebbero avere la possibilità di partecipare al voto, lanciando un appello per un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte.

Attacco russo a Odessa: sette vittime

Nella regione di Odessa, le forze russe hanno condotto un attacco missilistico su un’infrastruttura portuale, causando la morte di sette persone e ferendo altre quindici. Le autorità locali hanno confermato che l’attacco ha provocato un incendio, con camion nel parcheggio che hanno preso fuoco. I feriti sono stati trasportati in ospedale, dove i medici stanno fornendo le cure necessarie. Il lavoro dei servizi di emergenza è reso difficile dalla continua allerta aerea nella zona.

Finanziamento europeo all’Ucraina

In un contesto di crescente pressione per sostenere l’Ucraina, il Consiglio europeo ha approvato un prestito di 90 miliardi di euro per il paese. Euroclear ha accolto positivamente questa decisione, affermando che le proprie azioni sono allineate con gli obiettivi di stabilità finanziaria dell’Unione. Questo prestito, previsto per il periodo 2026-2027, è destinato a coprire le esigenze militari e di bilancio dell’Ucraina.

Incontri diplomatici a Miami

A Miami, il 12 dicembre, Steve Witkoff, inviato della Casa Bianca, ha in programma incontri con i consiglieri per la sicurezza nazionale di Ucraina, Germania, Francia e Regno Unito. Questi incontri mirano a trovare una soluzione pacifica al conflitto. Witkoff, insieme a Jared Kushner, incontrerà anche una delegazione russa in un tentativo di mediazione.

Colpita petroliera russa nel Mediterraneo

Il Servizio di Sicurezza Ucraino (SBU) ha annunciato di aver colpito per la prima volta una nave cisterna della flotta ombra russa, la Qendil, in acque neutrali del Mar Mediterraneo. Questo attacco rappresenta un passo significativo nella strategia ucraina di contrastare le operazioni russe. La nave, al momento dell’attacco, era vuota e utilizzata dalla Russia per aggirare le sanzioni internazionali.

Reazioni alla situazione attuale

Le dichiarazioni di Vladimir Putin hanno suscitato reazioni contrastanti. Il presidente russo ha affermato che la responsabilità delle morti in Ucraina non ricade su Mosca, ma sulle autorità ucraine. Questo commento ha riacceso il dibattito sulle responsabilità del conflitto, mentre la comunità internazionale continua a monitorare la situazione con attenzione.

Inoltre, l’Ungheria, la Repubblica Ceca e la Slovacchia hanno deciso di non partecipare al prestito europeo, sollevando interrogativi sul futuro del sostegno finanziario all’Ucraina. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha chiarito che il rimborso del prestito avverrà solo dopo che l’Ucraina avrà ricevuto le riparazioni necessarie.

La situazione in Ucraina rimane critica e la comunità internazionale osserva con apprensione gli sviluppi futuri.

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