Sci nordico: il tenente colonnello Paglia stabilisce un nuovo primato

Rosita Ponti

Dicembre 20, 2025

Ad Armentarola, un piccolo comune situato in Alta Badia, il 10 gennaio 2025, il tenente colonnello Gianfranco Paglia ha stabilito un nuovo record nel mondo dello sci nordico. In un’ora e 59 minuti, Paglia ha percorso la straordinaria distanza di 14 chilometri e 360 metri, superando il precedente primato di 11 chilometri e 680 metri, stabilito l’anno scorso. Questa impresa non è solo un traguardo sportivo, ma un messaggio potente che va oltre il semplice gesto atletico. Paglia, insignito della Medaglia d’oro al Valor militare per il suo coraggio durante i fatti di Mogadiscio nel 1993, è il primo atleta tetraplegico a cimentarsi in questa disciplina, dimostrando che le sfide possono essere affrontate con determinazione.

Accanto a lui, la squadra nazionale paralimpica di sci nordico ha partecipato attivamente all’evento, supportando e celebrando il successo del tenente colonnello. Tra i presenti, spiccano nomi noti dello sport italiano come Manuela Di Centa e Mara Navarria, insieme al sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, che hanno voluto testimoniare l’importanza di iniziative come questa.

2 ore no limits: un’iniziativa simbolica

L’evento, denominato “2 Ore No Limits”, non si configura come una competizione tradizionale, ma come una sfida simbolica. L’iniziativa è stata concepita per attirare l’attenzione sul tema della disabilità, evidenziando che non esistono barriere insormontabili quando si parla di diritti e opportunità. Lo sport, in questo contesto, diventa un potente strumento di inclusione e uguaglianza, capace di unire e ispirare.

Gianfranco Paglia ha spiegato il significato di questa impresa: “La fatica è tanta, ma il messaggio è più forte”. Le sue parole riassumono perfettamente l’essenza dell’evento, che mira a dimostrare come, attraverso la perseveranza e la volontà, si possano superare ostacoli e pregiudizi. La partecipazione attiva di atleti paralimpici e figure di spicco del mondo dello sport rende l’iniziativa ancora più significativa, sottolineando l’importanza di creare un ambiente inclusivo e accogliente per tutti.

In questo modo, “2 Ore No Limits” non è solo un evento sportivo, ma un vero e proprio manifesto di speranza e resilienza, che invita tutti a riflettere sulla necessità di abbattere le barriere e promuovere una società in cui ogni individuo possa esprimere il proprio potenziale, indipendentemente dalle difficoltà.

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