Alle 16:03 si dà il via ufficiale all’inverno: arriva il solstizio

Rosita Ponti

Dicembre 21, 2025

Oggi, 21 dicembre 2025, alle ore 16:03, si segna l’inizio ufficiale dell’inverno per l’emisfero boreale, coincidente con il solstizio. Questo evento astronomico è determinato dall’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra, che provoca una particolare angolazione dei raggi solari che colpiscono il nostro Pianeta. Durante questa giornata, il Sole raggiunge la sua posizione più bassa nel cielo a mezzogiorno, rimanendo visibile sopra l’orizzonte per circa due minuti in meno rispetto al 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, comunemente erroneamente considerato come il più corto dell’anno.

Il significato del solstizio d’inverno

Il solstizio d’inverno rappresenta un momento cruciale nel ciclo annuale delle stagioni. Questo fenomeno non solo segna l’inizio dell’inverno, ma è anche carico di significati culturali e storici. Diverse civiltà, nel corso dei secoli, hanno celebrato il solstizio come un momento di rinascita e rinnovamento. La tradizione di accendere fuochi o candele durante questa giornata è una pratica comune, simbolizzando la luce che torna a prevalere sul buio.

Nel contesto astronomico, il solstizio d’inverno si verifica quando il Sole si trova direttamente sopra il Tropico del Capricorno, a circa 23,5 gradi a sud dell’equatore. Questo evento determina la durata delle ore di luce e buio, con le giornate che iniziano lentamente ad allungarsi dopo il solstizio. Per molti, questo è un momento di riflessione e preparazione per il nuovo anno, poiché le festività invernali si avvicinano e le famiglie si riuniscono per celebrare.

Tradizioni e credenze legate al solstizio

Il solstizio d’inverno è circondato da una ricca varietà di tradizioni e credenze che variano da cultura a cultura. Ad esempio, in molte culture nordiche, si festeggiava il Yule, una celebrazione che onorava il ritorno della luce. Gli antichi romani, invece, celebravano il Saturnalia, un festival dedicato al dio Saturno, caratterizzato da festeggiamenti, scambi di doni e una temporanea sospensione delle norme sociali.

Anche in epoca moderna, molte festività invernali, come il Natale e il Capodanno, incorporano elementi che risalgono a queste antiche celebrazioni del solstizio. Le decorazioni natalizie, come le luci e gli alberi, possono essere viste come un tributo alla luce che torna a brillare. Inoltre, il solstizio è spesso considerato un momento propizio per la meditazione e la pianificazione, poiché rappresenta un nuovo inizio e un’opportunità per riflettere sugli obiettivi futuri.

Implicazioni scientifiche del solstizio

Dal punto di vista scientifico, il solstizio d’inverno offre un’importante opportunità per studiare il comportamento della Terra e il suo rapporto con il Sole. Gli scienziati monitorano attentamente questo fenomeno per comprendere meglio i cambiamenti climatici e le loro conseguenze. L’inclinazione dell’asse terrestre non solo influisce sulle stagioni, ma ha anche un impatto significativo sui modelli meteorologici e sull’ecosistema globale.

Inoltre, il solstizio d’inverno rappresenta un momento di grande interesse per gli astronomi, che utilizzano questa occasione per osservare il cielo notturno. Con le notti più lunghe dell’anno, gli astronomi possono osservare stelle e pianeti con maggiore chiarezza, approfittando della minore presenza di luce solare. Questo rende il periodo attorno al solstizio un momento ideale per l’osservazione astronomica e la ricerca scientifica.

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