Il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, attualmente è sotto inchiesta per presunti maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie, dalla quale si trova in fase di separazione. La Procura di Ravenna ha avanzato richiesta di custodia cautelare in carcere, ma il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ravenna ha respinto tale richiesta. Secondo quanto riportato da fonti locali come il Resto del Carlino e il Corriere Romagna, il gip ha motivato la sua decisione sottolineando che i fatti contestati sembrerebbero essere sporadici e che Missiroli ha lasciato la residenza familiare subito dopo un episodio che ha portato la moglie al pronto soccorso. Nonostante il diniego, la Procura potrebbe presentare ricorso a Bologna per rivedere la misura cautelare.
Chi è Mattia Missiroli
Mattia Missiroli, 44 anni, è un architetto libero professionista che ha guadagnato notorietà per la sua partecipazione al reality show Campioni, il sogno, dedicato al calcio e incentrato sulla squadra di Cervia. Il 10 giugno 2024 è stato eletto sindaco della città turistica romagnola, ottenendo il 56,11% dei voti con una lista di centrosinistra che includeva il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, i Verdi Sinistra e due liste civiche. La sua carriera politica è stata segnata da un forte impegno nel promuovere Cervia come meta turistica e culturale.
La moglie al pronto soccorso
Il caso di presunti maltrattamenti è emerso il 5 dicembre, quando la moglie di Missiroli si è recata al pronto soccorso di Ravenna per lesioni a un braccio, con una prognosi di sette giorni. La donna ha dichiarato di essere caduta a causa di una forte spinta. Sebbene non abbia presentato una denuncia formale, i medici, seguendo il protocollo del “Codice rosso”, hanno allertato le autorità .
Dopo il primo intervento della polizia, la donna è stata invitata presso la questura di Ravenna, dove ha fornito la sua testimonianza alla Squadra mobile. Il 16 dicembre, si è presentata nuovamente dagli inquirenti per fornire ulteriori dettagli, presentando prove come una foto di un labbro rotto e alcuni video. Ha descritto una situazione domestica segnata da insulti e episodi di violenza, il più risalente al 2012, che non erano stati resi noti prima.
Il sindaco replica: “Mai avuto comportamenti violenti”
In risposta alle accuse, Mattia Missiroli, tramite il suo avvocato Ermanno Cicognani, ha categoricamente negato le affermazioni, definendole gravi e infamanti. Ha dichiarato che, nel corso dei 16 anni di matrimonio e con due figli, non ha mai avuto comportamenti violenti nei confronti della moglie. Secondo il legale, la separazione in corso potrebbe essere soggetta a strumentalizzazioni. L’avvocato ha aggiunto che Missiroli intende dimostrare la sua innocenza non appena avrà accesso agli atti, valutando anche eventuali azioni legali per tutelare la propria immagine.
