La stagione di sci alpino continua a regalare emozioni forti, con atleti che si sfidano in eventi di grande prestigio. Il 21 dicembre 2025, Sofia Goggia ha trionfato nel SuperG di Val d’Isère, un’importante tappa della Coppa del Mondo femminile, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua determinazione.
La vittoria di Sofia Goggia a Val d’Isère
In un’intervista post-gara, Sofia Goggia ha espresso la sua frustrazione per l’errore commesso nella prova di discesa, che le aveva fatto perdere un’importante opportunità . “Ero molto arrabbiata per l’errore fatto in discesa, ho buttato via un’occasione enorme,” ha dichiarato la sciatrice bergamasca. Tuttavia, la sua performance nel SuperG ha rappresentato un riscatto. “La prova di ieri mi ha dato la forza per reagire oggi,” ha aggiunto. Al traguardo, Goggia ha inizialmente temuto di non avere sufficienti margini per conquistare la vittoria, ma alla fine ha potuto festeggiare un risultato straordinario.
Un percorso costellato di successi
Con questo trionfo, Sofia Goggia raggiunge un totale di sessantacinque podi in carriera, di cui ben 27 sono vittorie. L’atleta ha condiviso un aneddoto riguardante il leggendario Alberto Tomba, che spesso la contatta dopo le sue gare. “Ogni volta che arrivo seconda o terza, Alberto mi manda messaggi con su scritto ‘Hai fatto regali anche stavolta’,” ha rivelato Goggia, sottolineando il supporto e l’amicizia che la legano all’ex campione. Ora, dopo questa vittoria, la sciatrice sente che è arrivato il momento di concentrarsi maggiormente su se stessa e sui suoi obiettivi futuri.
Le sfide future nella Coppa del Mondo
La vittoria di Sofia Goggia nel SuperG di Val d’Isère non è solo un traguardo personale, ma anche un importante passo avanti nella sua corsa per il titolo nella Coppa del Mondo. Con la stagione in pieno svolgimento, Goggia si prepara ad affrontare nuove sfide, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione tra le migliori sciatori del mondo. La determinazione e la resilienza dimostrate finora fanno ben sperare per il futuro, mentre la campionessa bergamasca mira a continuare a scrivere pagine importanti nella storia dello sci alpino.
