I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, insieme ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, hanno intensificato le operazioni di controllo presso l’aeroporto di Milano Linate. Nel corso degli ultimi sei mesi del 2025, sono stati sequestrati circa 6,5 tonnellate di prodotti alimentari di origine animale e vegetale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza alimentare e prevenire l’introduzione di malattie infettive nel territorio dell’Unione Europea.
Sequestri significativi di prodotti alimentari
Le autorità hanno scoperto carni, frutta e prodotti lattiero-caseari che, per normativa vigente, non possono essere importati. La loro immissione nel mercato europeo avrebbe potuto comportare gravi rischi per la salute pubblica. Gli alimenti sono stati rinvenuti dai militari delle Fiamme Gialle del Gruppo di Linate e dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Lombardia 2, spesso in condizioni di conservazione inadeguate. Le operazioni hanno riguardato bagagli di passeggeri provenienti da diverse nazioni, prevalentemente da Paesi africani e sudamericani, transitanti attraverso vari hub europei prima di arrivare a Linate.
Normative e procedure di controllo
La legislazione nazionale e quella europea stabiliscono che l’introduzione di tali prodotti alimentari nell’Unione Europea è consentita esclusivamente attraverso i punti di ispezione frontalieri. È fondamentale che questi alimenti siano accompagnati da una certificazione valida rilasciata dalle autorità sanitarie del Paese di origine. Ogni prodotto deve essere dichiarato e reso disponibile per i controlli doganali, per garantire la sicurezza dei consumatori e prevenire la diffusione di eventuali patologie.
Confisca e distruzione dei prodotti
Tutti i prodotti sequestrati durante queste operazioni sono stati confiscati e distrutti, in conformità con le disposizioni legislative vigenti. Questo intervento rappresenta un passo importante nel mantenimento della salute pubblica e nella tutela del mercato europeo, evidenziando l’impegno delle autorità nel contrastare il traffico di alimenti pericolosi e non conformi. La vigilanza continua presso i punti di ingresso, come l’aeroporto di Milano Linate, è essenziale per garantire che le normative vengano rispettate e per proteggere i cittadini da potenziali rischi sanitari.
