L’Aula del Senato ha ospitato, domenica 21 dicembre 2025, un evento di grande richiamo, con la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle massime autorità dello Stato. Il tradizionale concerto di Natale ha visto come protagonista il cantautore Claudio Baglioni, la cui esibizione ha riempito l’ambiente di note e calore.
Contrariamente alle aspettative
Contrariamente alle aspettative, Baglioni non ha eseguito brani esclusivamente a tema natalizio. Sebbene il suo repertorio includa canzoni come “Notte di Natale” (1970) e l’album “Un piccolo Natale in più” del 2012, il cantautore ha scelto di proporre pezzi come “Avrai”, “Strada Facendo” e “La vita è adesso”. Questi brani, pur non essendo specificamente legati al Natale, affrontano temi di futuro, speranza e l’importanza di valorizzare ogni giorno e ogni gesto.
Pensiero significativo durante il concerto
Durante il concerto, Claudio Baglioni ha condiviso un pensiero significativo: “Con l’orchestra del teatro San Carlo di Napoli siamo passati da un grande teatro a quello più grande dove siamo ora, che contiene idealmente tutti gli italiani: in questa magnifica aula del Senato per fare musica insieme. La musica, che è uno dei sogni più belli e duraturi mai fatti dagli uomini e dalle donne, perché è figlia e madre dei nostri ideali in un crescendo senza fine che non smette mai di emozionare”. Queste parole sono state pronunciate dopo che il presidente Ignazio La Russa gli ha consegnato la martinella, simbolo del Senato.
Programma ricco di classici
L’Orchestra e il Coro del Teatro San Carlo di Napoli hanno presentato un programma ricco di grandi classici della tradizione natalizia, con un tributo speciale alla città di Napoli, che festeggia i 2.500 anni dalla sua fondazione. L’evento ha avuto un’ampia copertura mediatica, essendo stato trasmesso in diretta da Rai 1 a partire dalle 12.20 e replicato alle 23.20 su Rai 5, permettendo a un vasto pubblico di assistere a questo significativo concerto.
