Denise Ruggeri, una donna di 47 anni originaria di Cagnano Amiterno, un piccolo comune in provincia dell’Aquila, ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto sul Nilo, a circa 30 chilometri da Luxor, il 15 marzo 2025. Insegnante in una scuola di Pizzoli, la vittima è deceduta a seguito di una collisione tra due imbarcazioni da crociera. Secondo quanto riportato dalla Farnesina, i funzionari del consolato d’Italia sono attivamente in contatto con il marito di Denise e con i tour operator che hanno assistito gli altri turisti italiani presenti a bordo della Royal Beau Rivage, una delle navi coinvolte nell’incidente.
La collisione ha avuto conseguenze devastanti, distruggendo almeno quattro cabine. Durante l’impatto, Denise Ruggeri ha subito una caduta che le è risultata fatale. Al momento, le autorità stanno verificando le condizioni degli altri italiani presenti a bordo. Fortunatamente, non si segnalano ulteriori criticità. In risposta all’accaduto, il console onorario italiano a Luxor è stato attivato per gestire la situazione.
Le parole di cordoglio del presidente della Regione Abruzzo
Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Denise Ruggeri. In una dichiarazione ufficiale, ha sottolineato l’importanza di sostenere la famiglia della vittima in questo momento di grande dolore. “A nome personale e dell’intera Giunta regionale, voglio esprimere la mia vicinanza ai familiari e alle persone care di Denise, colpite da una perdita così improvvisa e ingiusta. La comunità abruzzese si stringe attorno alla famiglia Ruggeri e si unisce al cordoglio di quanti ricordano Denise e piangono la sua scomparsa”, ha dichiarato Marsilio.
La tragedia ha scosso non solo la comunità di Cagnano Amiterno, ma anche tutti coloro che conoscevano Denise. L’incidente ha suscitato una forte reazione emotiva e ha messo in evidenza la fragilità della vita. Le autorità italiane continuano a monitorare la situazione per garantire il supporto necessario ai familiari e agli amici della vittima.