Il musicista Mick Abrahams, noto per essere stato il chitarrista originale della leggendaria band britannica Jethro Tull, è deceduto all’età di 82 anni. La triste notizia è stata confermata il 15 gennaio 2025, da amici e familiari, oltre che dalla pagina ufficiale dei fan del gruppo su Facebook.
La carriera con i Jethro Tull
Nato a Luton, in Inghilterra, il 7 aprile 1943, Abrahams si unì ai Jethro Tull nel 1967, durante i primi passi della band, che si formava dalle ceneri dei The John Evan Band. La sua presenza fu fondamentale nell’album di debutto del gruppo, “This Was” (1968), che si distinse per un sound influenzato dal blues e dal jazz, in netto contrasto con il progressive rock che avrebbe successivamente caratterizzato la band.
La rottura con Ian Anderson
Dopo alcuni mesi dall’uscita dell’album, Mick Abrahams lasciò i Jethro Tull a causa di divergenze artistiche con il frontman Ian Anderson. In un’intervista del 2018, Abrahams rivelò: “Mi sono arrabbiato molto con Ian Anderson, che vedeva i Jethro Tull come la sua band e non voleva ascoltare altre opinioni”. Questa rottura segnò una tappa importante della sua carriera musicale.
Fondazione dei Blodwyn Pig
Successivamente, Abrahams fondò i Blodwyn Pig, con i quali pubblicò due album, “Ahead Rings Out” (1969) e “Getting to This” (1970). La band si esibì in festival di grande rilevanza nel Regno Unito, come quelli di Bath, Isle of Wight e Reading. Negli anni a seguire, il musicista creò anche la Mick Abrahams Band e intraprese una carriera solista, continuando a registrare e a suonare in reunion occasionali con i Blodwyn Pig.
La sua eredità musicale
Nonostante un infarto subito nel 2009 che limitò la sua mobilità, Abrahams non smise di suonare fino agli ultimi anni della sua vita. Nel 2015 pubblicò l’album “Revived”, mentre la sua autobiografia, “What is a Wommett”, era stata rilasciata nel 2008. La sua eredità musicale rimarrà viva nel cuore dei fan e degli appassionati di rock.
