I Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno portato a termine un’importante operazione di sequestro di fuochi d’artificio nel periodo festivo del 2025, mirando a contrastare le attività illecite legate alla produzione, detenzione, trasporto e commercializzazione di questi materiali esplodenti. L’intervento ha visto il coinvolgimento del Gruppo Sibari, che ha scoperto oltre 140 mila artifizi pirotecnici, per un peso totale di circa una tonnellata, detenuti illegalmente.
Controllo su strada
Il controllo ha avuto inizio durante un’ispezione su strada, effettuata il 2 gennaio 2025, nel comune di Cassano all’Ionio. Durante il monitoraggio, gli agenti hanno fermato un furgone sospetto, all’interno del quale sono stati trovati numerosi plichi contenenti fuochi d’artificio. Il conducente del veicolo non ha fornito giustificazioni valide per la detenzione di tali materiali.
Perquisizioni mirate
Le Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno avviato immediatamente delle perquisizioni mirate, scoprendo due depositi illegali di materiale esplodente. Uno di questi si trovava al piano terra di un edificio residenziale, abitato da famiglie, mentre l’altro era situato in un’attività commerciale nel centro di Cassano all’Ionio. Entrambi i luoghi erano privi delle necessarie autorizzazioni prefettizie.
Rinvenimento di materiali pericolosi
Durante le operazioni, i Finanzieri hanno rinvenuto un ingente quantitativo di fuochi d’artificio, molti dei quali rientravano in categorie pericolose e riservate a professionisti del settore. Questi materiali erano accumulati in modo disordinato e in locali non adatti, esponendo a un rischio elevato di incendi e potenziali danni a persone e cose. Un eventuale innesco accidentale avrebbe potuto causare conseguenze devastanti.
Collaborazione per la sicurezza
Per garantire la sicurezza pubblica, i militari hanno collaborato con personale specializzato della Questura di Cosenza, procedendo al sequestro e alla messa in sicurezza di tutto il materiale esplodente rinvenuto. L’operazione ha evidenziato l’importanza della vigilanza durante le festività, specialmente riguardo alla gestione di materiali potenzialmente pericolosi.