Sla, Rafanelli di SlaFood: ‘I pazienti devono comunicare attraverso gusto e arte’

Veronica Robinson

Dicembre 22, 2025

Davide Rafanelli, presidente di SlaFood e membro attivo di Aisla e dei Centri NeMo, ha condiviso il suo entusiasmo durante il Christmas party di Aisla, che si è tenuto a Milano il 15 dicembre 2025. Questo evento ha avuto un ruolo cruciale nel sensibilizzare il pubblico riguardo alle sfide che affrontano le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Rafanelli ha affermato: “Innanzitutto ringrazio tutti per avermi dato questa possibilità. Per me, poter mostrare, oggi, i limiti apparenti che abbiamo noi malati è molto importante perché dentro di noi scorre molta vita e molto amore”.

Presentazione dell’opera d’arte

Durante la serata, è stata svelata un’opera d’arte unica, creata dallo stesso Rafanelli, frutto della sua attività cerebrale durante un’esperienza di assaggio guidato. Questo evento gastronomico ha visto la partecipazione di rinomati chef come Roberto Carcangiu, Matteo Cunsolo, Cristian Benvenuto e Fabio Zanetello, che hanno deliziato gli ospiti con piatti innovativi e squisiti. La creazione artistica ha rappresentato un connubio tra arte e cucina, sottolineando come l’arte possa emergere anche da esperienze sensoriali uniche.

Impatto emotivo e culturale

La manifestazione ha avuto un forte impatto emotivo e culturale, dimostrando come l’arte e la gastronomia possano essere strumenti efficaci di comunicazione per le persone con disabilità. Rafanelli ha messo in evidenza l’importanza di esprimere emozioni e storie attraverso canali alternativi come il gusto e la creatività. “Abbiamo bisogno di poter comunicare alle persone anche attraverso il gusto e l’arte. È stata un’esperienza molto positiva che rifarei altre volte”, ha dichiarato il presidente di SlaFood, sottolineando la necessità di creare spazi inclusivi e di condivisione.

Riflessioni sull’evento

L’evento non è stato solo un momento di festa, ma ha anche offerto l’opportunità di riflettere sulle sfide quotidiane che affrontano i malati di SLA e sull’importanza della solidarietà e del supporto reciproco. La manifestazione ha richiamato l’attenzione su un tema fondamentale, invitando tutti a riconoscere la bellezza e la vitalità che possono esistere anche in situazioni di grande difficoltà. La serata ha rappresentato un passo importante verso una maggiore consapevolezza e inclusione sociale.

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