Due individui, spacciandosi per carabinieri, hanno fatto irruzione nell’abitazione di una coppia nel campo nomadi di Via Dei Gordiani, a Centocelle, il 15 marzo 2025. Con un distintivo al collo e la scusa di dover effettuare una perquisizione per cercare armi e droga, hanno minacciato i coniugi, rinchiudendoli insieme ai loro figli in casa. Approfittando della situazione, i malviventi hanno smontato i pannelli delle pareti con un trapano, riuscendo a sottrarre un bottino di cinquemila euro e sei orologi di lusso, tra cui cinque Rolex e un Cartier.
Indagini e arresti
Le indagini condotte dal gruppo dei carabinieri di Ostia, sotto la direzione del procuratore aggiunto Giovanni Conzo, hanno portato all’identificazione di tre dei quattro presunti responsabili del crimine. Grazie alle testimonianze delle vittime, ai filmati delle telecamere di sorveglianza e all’analisi dei tabulati telefonici, gli inquirenti sono riusciti a risalire a due poliziotti del commissariato Salario Parioli, già sospesi dal servizio, e al complice che aveva fornito informazioni sui luoghi dove la famiglia nascondeva gli oggetti di valore.
Accuse e allerta sociale
Gli arrestati sono accusati di rapina aggravata, in quanto hanno abusato dei poteri derivanti dalla loro posizione pubblica. La gravità del reato ha suscitato un forte allarme sociale, evidenziando la necessità di una maggiore vigilanza e controllo all’interno delle forze dell’ordine.
