Il 24 dicembre 2025, durante la vigilia di Natale, la pediatra Elena Bozzola ha condiviso le sue considerazioni sul valore dei regali per i più piccoli. Intervistata dall’agenzia di stampa Adnkronos, la dottoressa ha evidenziato come il tempo passato insieme rappresenti il dono più significativo da offrire ai bambini. Ha sottolineato l’importanza di creare momenti di condivisione, piuttosto che focalizzarsi esclusivamente su doni materiali.
Il significato del Natale per i bambini
La vigilia di Natale è un periodo di grande attesa per i bambini, ansiosi di scartare i regali. Tuttavia, Bozzola suggerisce che non sia necessario farli attendere fino a mezzanotte per aprire i pacchetti. “I bambini dovrebbero andare a dormire presto”, afferma, raccontando loro che Babbo Natale arriverà nella notte con le sue renne. Questo approccio non solo mantiene viva la magia del Natale, ma offre anche un’opportunità per insegnare ai più piccoli il valore della pazienza.
La dottoressa ha spiegato che la gioia di un risveglio anticipato, con la sorpresa di trovare i regali, può rendere il Natale ancora più speciale. L’idea è quella di far vivere ai bambini un’esperienza unica, in cui l’attesa diventa parte integrante della celebrazione.
Tradizioni natalizie e valori da trasmettere
In aggiunta, Bozzola suggerisce un gesto simbolico per i bambini: lasciare una fetta di panettone per Babbo Natale e due carote per le renne. Questo semplice atto rappresenta un modo per insegnare ai piccoli che chi riceve deve anche saper donare. La pediatra consiglia di attendere la mattina del 25 dicembre per scartare i regali, poiché la gioia e la sorpresa dei bambini al risveglio rappresentano un momento unico che rende il Natale davvero memorabile.
La tradizione di lasciare qualcosa per Babbo Natale e le renne non solo alimenta l’immaginazione dei più piccoli, ma incoraggia anche un comportamento altruista, che è fondamentale per la loro crescita.
Il regalo perfetto per i più piccoli
Ma quale dovrebbe essere il contenuto ideale da mettere sotto l’albero per garantire la felicità dei bambini? Bozzola afferma che la cosa più importante è dedicare ai piccoli il proprio tempo libero. “Trascorrere momenti di condivisione con figli e nipoti è essenziale”, spiega. A seconda dell’età dei bambini, si possono organizzare attività semplici ma significative, come una visita al museo, una passeggiata nel parco, una serata al cinema o addirittura cucinare insieme dei biscotti natalizi.
La dottoressa sottolinea che non è necessario viaggiare lontano per creare ricordi preziosi; basta spegnere il cellulare o metterlo in modalità aereo per essere veramente presenti. Se si decide di optare per un regalo materiale, questo dovrebbe essere pensato per il bambino, piuttosto che per il genitore. “Non conta il valore economico dell’oggetto”, chiarisce Bozzola, “ma la gioia di chi lo riceve”.
Regali creativi e formativi
Secondo la pediatra, i regali ideali sono quelli che stimolano la creatività e la fantasia, contribuendo così alla crescita dei bambini. Tra le opzioni suggerite ci sono costruzioni, trenini, giochi da tavolo come scacchi e Monopoli, bambole e peluche, oltre a materiali artistici come matite e pennarelli. Libri interattivi e giochi classici come la tombola sono anche ottime scelte per intrattenere e educare i più piccoli.
La riflessione di Bozzola invita a considerare il Natale non solo come un momento di scambio di regali, ma come un’opportunità per rafforzare i legami familiari e creare ricordi duraturi.
