Leone porge auguri di Natale in 10 lingue, 26mila presenti in piazza San Pietro per la benedizione Urbi et Orbi

Rosita Ponti

Dicembre 25, 2025

Papa Leone XIV ha condiviso i suoi auguri di Natale in dieci lingue, chiudendo così il suo Messaggio di Natale dalla Loggia della Basilica di San Pietro il 25 dicembre 2025. Questa iniziativa segna un ritorno a una tradizione che era stata lasciata da parte da Papa Francesco, sebbene non raggiunga la varietà di lingue utilizzata da San Giovanni Paolo II, che nel 1985 aveva pronunciato i suoi auguri in ben 51 lingue. In un’altra celebrazione del 2000, gli auguri ufficiali dopo l’Urbi et Orbi erano stati diffusi in 59 lingue, includendo idiomi come il polacco, il vietnamita, il russo e persino l’afghano. Papa Benedetto XVI, a sua volta, aveva fatto gli auguri natalizi in oltre 60 lingue durante le sue benedizioni Urbi et Orbi nel 2010 e nel 2012.

Partecipazione alla Benedizione

La Sala Stampa ha comunicato che circa 26 mila persone erano presenti in Piazza San Pietro per assistere alla Benedizione Urbi et Orbi. Durante questo evento, Papa Leone XIV ha anche annunciato che “tra pochi giorni terminerà l’Anno giubilare. Si chiuderanno le Porte Sante, ma Cristo, nostra speranza, rimane sempre con noi! Egli è la Porta sempre aperta, che ci introduce nella vita divina”.

Messaggio di Speranza e Gioia

Il Papa ha proseguito con un messaggio di speranza e gioia: “È il lieto annuncio di questo giorno: il Bambino che è nato è il Dio fatto uomo; egli non viene per condannare, ma per salvare; la sua non è un’apparizione fugace, Egli viene per restare e donare se stesso. In Lui ogni ferita è risanata e ogni cuore trova riposo e pace. Il Natale del Signore è il Natale della pace”. Con queste parole, ha concluso il suo messaggio augurando a tutti un “sereno santo Natale“.

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