Il periodo natalizio porta con sé l’immancabile tradizione dei dolci tipici, come il panettone e il pandoro, che adornano le tavole italiane. Con l’avvicinarsi delle festività, si presenta l’opportunità di riflettere sull’importanza di un consumo consapevole di questi alimenti. Non si tratta solo di tenere d’occhio le calorie, ma anche di prestare attenzione alla quantità di zuccheri contenuti in queste prelibatezze, per evitare eccessi che potrebbero compromettere un’alimentazione equilibrata.
I valori nutrizionali dei dolci natalizi
Il 25 dicembre 2025 rappresenta un momento chiave per valutare il significato di gustare un dolce durante le festività. Analizzando le etichette nutrizionali, si scopre che 100 grammi di panettone classico forniscono circa 350-360 calorie, mentre la stessa quantità di pandoro oscilla tra le 390 e le 410 calorie. Tuttavia, è fondamentale considerare che le porzioni servite durante le celebrazioni sono spesso superiori a questa quantità standard. Una fetta di panettone può facilmente arrivare a contenere 500 calorie, mentre una fetta di pandoro può toccare le 600 calorie.
Queste informazioni pongono una questione importante: quanto panettone o pandoro è consigliabile consumare? Il professor Giorgio Calabrese, noto nutrizionista e presidente del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute, raccomanda di limitare il consumo a una sola fetta al giorno. Questo approccio aiuta a evitare di superare l’apporto calorico giornaliero raccomandato, contribuendo a mantenere un equilibrio nutrizionale durante le festività.
Attenzione agli zuccheri
Oltre al conteggio delle calorie, è essenziale considerare il contenuto di zuccheri presenti nei dolci. Durante il periodo natalizio, il consumo di zuccheri tende a superare i limiti raccomandati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che gli zuccheri ‘liberi’, ovvero quelli aggiunti agli alimenti o naturalmente presenti in miele e succhi di frutta, non dovrebbero superare il 10% dell’apporto calorico complessivo per ridurre il rischio di obesità e malattie croniche.
Inoltre, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCEO) suggerisce che una riduzione a meno del 5% dell’apporto di zuccheri (circa 25 grammi al giorno per un adulto) potrebbe apportare ulteriori benefici per la salute. Questa quantità corrisponde a un piccolo bicchiere di bibita zuccherata, a due biscotti industriali, o, in termini di dolci natalizi, a circa 100 grammi di panettone.
Il professor Calabrese suggerisce anche un consiglio pratico su quando gustare un dolce. È preferibile consumare il panettone o il pandoro al mattino, sostituendoli a biscotti o fette biscottate, oppure come spuntino pomeridiano intorno alle 17. È sconsigliato mangiare dolci dopo pranzo o cena, per evitare di sovraccaricare l’organismo.
Seguendo queste indicazioni, si può affrontare il Natale con maggiore consapevolezza, godendo delle tradizionali delizie senza compromettere la propria salute.
