Scontri armati lungo il confine tra Afghanistan e Tajikistan: vittime segnalate

Rosita Ponti

Dicembre 25, 2025

Cinque persone, tra cui due guardie di frontiera tagike, hanno perso la vita in uno scontro a fuoco avvenuto il 25 dicembre 2025 lungo il confine tra il Tajikistan e l’Afghanistan. La notizia è stata confermata dal Comitato per la sicurezza nazionale del Tajikistan, che ha fornito dettagli sull’incidente.

Dettagli dell’incidente

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale Khovar, tre membri di una “organizzazione terroristica” hanno tentato di attraversare il confine in modo “illegale” nella provincia di Khatlon, situata al confine con l’Afghanistan. Le forze di frontiera tagike hanno ingaggiato un conflitto con questi individui, culminato con la “neutralizzazione” dei tre, ma non senza conseguenze tragiche: due guardie di frontiera hanno perso la vita durante il confronto.

Contesto storico e geopolitico

Il confine tra il Tajikistan e l’Afghanistan si estende per circa 1.350 chilometri ed è caratterizzato da un terreno montuoso, che complica ulteriormente la sorveglianza e la sicurezza dell’area. Le relazioni tra il Tajikistan e il regime talebano sono storicamente tese. In particolare, il presidente tagiko Emomali Rahmon, in carica dal 1992, è noto per le sue critiche aperte ai talebani, invitandoli a rispettare i diritti della comunità tagika, che rappresenta una significativa parte della popolazione afghana.

Tensioni recenti e dialogo

Negli ultimi mesi, si sono verificati diversi episodi di tensione lungo il confine, con schermaglie raramente commentate ufficialmente. Nonostante ciò, sono stati avviati incontri tra rappresentanti talebani e funzionari tagiki, segno di una certa apertura al dialogo. Tuttavia, la presenza di gruppi jihadisti come Jamaat Ansarullah e l’Isis Khorasan continua a preoccupare le autorità di Dushanbe, in quanto tali gruppi operano in queste regioni montuose, aumentando il rischio di ulteriori conflitti e instabilità.

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