Zelensky esprime il desiderio di pace degli ucraini nel discorso di Natale

Veronica Robinson

Dicembre 25, 2025

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha parlato alla nazione il 24 dicembre 2025, alla vigilia del Natale, richiamando l’attenzione sulla tradizionale credenza che in questa notte “i cieli si aprono” e gli ucraini esprimono un desiderio collettivo. Durante il suo intervento, Zelensky ha fatto riferimento al presidente russo Vladimir Putin, affermando che, sebbene molti possano pensare a desideri di vendetta, quando si rivolgono a Dio, gli ucraini chiedono qualcosa di più significativo.

“Chiediamo la pace per l’Ucraina. Lottiamo per essa. E preghiamo per essa. E la meritiamo,” ha dichiarato Zelensky, sottolineando il desiderio di ogni famiglia di vivere in armonia e di ogni bambino di ricevere doni, sorrisi e fede nella bontà e nei miracoli. Le sue parole hanno cercato di infondere speranza in un momento di grande difficoltà per il paese.

La speranza di Zelensky è che il bene e la verità prevalgano, esprimendo il desiderio di una vittoria della pace e della presenza dell’Ucraina nel futuro. Queste dichiarazioni sono state rilasciate in un contesto di attacchi russi che hanno continuato a colpire l’Ucraina nei giorni precedenti le festività natalizie.

Attacco del 23 dicembre

Il 23 dicembre 2025, l’Ucraina ha subito un attacco che ha causato la morte di almeno tre persone e ha ferito altre dodici. Questo attacco ha visto l’impiego di 635 droni russi e 38 missili, con l’obiettivo di colpire le infrastrutture energetiche ucraine. Le oblast’ occidentali di Rivne, Ternopil e Khmelnytskyi sono state gravemente colpite, rimanendo “quasi completamente senza elettricità”.

Zelensky ha commentato l’evento, affermando: “Alla vigilia di Natale, i russi hanno dimostrato ancora una volta chi sono veramente.” Ha descritto l’attacco come un bombardamento massiccio, evidenziando l’uso di “centinaia di shahed” e missili balistici. Secondo il presidente, questi attacchi non rappresentano nulla di umano e sono condotti da coloro che non hanno nulla a che fare con i valori cristiani.

Resilienza ucraina

Nonostante la violenza e le difficoltà, Zelensky ha espresso un messaggio di resilienza. “Ma noi resistiamo. Ci sosteniamo a vicenda,” ha affermato, aggiungendo che oggi si prega per tutti coloro che sono in prima linea, affinché possano tornare a casa sani e salvi. Ha anche dedicato un pensiero a tutti i prigionieri e ai caduti, i quali hanno sacrificato la propria vita per difendere l’Ucraina.

Il discorso di Zelensky alla vigilia di Natale rappresenta un momento cruciale per il paese, in un periodo in cui la popolazione cerca di mantenere la speranza e la determinazione nonostante le avversità. La lotta per la pace continua, con gli ucraini che si uniscono in preghiera e solidarietà, affrontando insieme le sfide del presente.

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