La scomparsa dell’ingegnere Paolo Bontempi segna la fine di un’era per la storica azienda Bontempi, un marchio che ha portato la musica nelle case di generazioni di bambini e ragazzi. Il 15 dicembre 2025, l’ingegnere è deceduto all’età di 93 anni a Montelupone, in provincia di Macerata, dove risiedeva. La notizia della sua morte è stata comunicata dopo le esequie, che si sono svolte in forma privata. Secondo la sua volontà , è stato tumulato nel cimitero di Recanati.
La nascita di un impero musicale
Paolo Bontempi ha avuto un percorso straordinario, partendo dalla piccola bottega di fisarmoniche fondata dal padre Egisto nel 1937. Con una visione innovativa, ha trasformato strumenti musicali semplici e colorati in strumenti educativi di grande valore. Negli anni ’70, l’azienda Bontempi ha raggiunto un organico di circa mille dipendenti, con stabilimenti a Potenza Picena, Martinsicuro e San Claudio di Corridonia. Ha anche aperto una grande sede produttiva in Abruzzo, dedicata alle materie plastiche. Grazie all’adozione di tecnologie avanzate nella lavorazione della plastica, la Bontempi è diventata un punto di riferimento non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.
Innovazione e creatività nel settore dei giocattoli musicali
Il marchio Bontempi si è distinto a livello mondiale per la sua capacità di riprodurre praticamente tutti gli strumenti musicali in versione giocattolo. Tra i prodotti più iconici c’è il Chord Organ, un piccolo organo a tastiera che imitava il famoso Hammond, molto amato dai ragazzi degli anni ’70. Un altro prodotto di successo è stato il pianino, accompagnato dal “metodo Bontempi“, un sistema intuitivo che ha permesso ai bambini di suonare fin da subito senza alcuna preparazione musicale. La notorietà del marchio è stata ulteriormente amplificata grazie a importanti collaborazioni con licenze internazionali, come quelle di Walt Disney e Warner Bros, che hanno portato personaggi celebri nelle camerette dei bambini.
Espansione globale e impatto educativo
Negli anni d’oro, Bontempi non si è limitata al mercato italiano, ma ha aperto filiali negli Stati Uniti, Germania, Francia, Belgio, Inghilterra, Spagna e Svizzera. L’azienda ha anche scelto di produrre direttamente in Canada per servire il mercato nord e sudamericano, riducendo costi e complicazioni di trasporto. Questa strategia ha contribuito a consolidare il marchio come leader globale nel settore dei giocattoli musicali.
Il contributo di Paolo Bontempi ha avuto un’importanza non solo industriale, ma anche culturale ed educativa. Attraverso i suoi strumenti, milioni di bambini hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi alla musica in modo naturale e divertente, sviluppando così sensibilità musicale e coordinazione. Molti musicisti italiani hanno ricordato come le loro prime esperienze musicali siano state legate a un organo o a una tastierina Bontempi, che spesso diventava il fulcro delle loro camerette e, in alcuni casi, dei gruppi musicali giovanili.
La sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini, ha commentato la scomparsa di Bontempi, sottolineando come la sua eredità abbia reso speciale il Natale per migliaia di bambini, portando sotto l’albero la passione per la musica. Nel 2023, l’ingegnere Bontempi ha ricevuto il Premio Mugellini, un riconoscimento per la sua intuizione di avvicinare i più piccoli al mondo musicale in modo semplice e naturale.