La trasmissione “Stanotte a Torino”, condotta da Alberto Angela, ha catturato l’attenzione del pubblico nella serata di Natale su Rai1, raggiungendo un notevole traguardo di 3,1 milioni di telespettatori. Questo risultato rappresenta oltre il 20% delle scelte di visione della serata, con il capoluogo piemontese protagonista di un viaggio affascinante guidato dal noto divulgatore scientifico. Angela ha accolto il pubblico mostrando la città al tramonto, descrivendo la vista dalla Mole come un’esperienza unica, paragonabile a trovarsi sulla lancetta di un orologio gigante circondato da montagne.
Storia e cultura di Torino
Nel corso della trasmissione, sono stati esplorati aneddoti e la storia dei luoghi più emblematici di Torino. La narrazione ha incluso la Reggia di Venaria, il Museo del Cinema, il Museo Egizio, Piazza Castello, la Porta Palatina, il Duomo, la Palazzina di Stupinigi e i portici del centro. In compagnia di Christian Greco, direttore del Museo Egizio, Alberto Angela ha presentato reperti straordinari e il recente allestimento, rivelando curiosità come un’ampolla di oltre 3000 anni fa, custodita nei depositi del museo, che porta un’iscrizione con gli auguri di buon anno.
Dalle immagini del caveau della Biblioteca Reale, le telecamere di Rai1 hanno messo in evidenza il celebre autoritratto di Leonardo da Vinci, un’opera che non tutti sanno essere conservata a Torino. Angela, indossando guanti, ha spiegato che il dipinto fu realizzato durante il soggiorno dell’artista in Francia, probabilmente nel 1517, per la corte di Francesco I. A differenza della Gioconda, quest’opera non era destinata al pubblico, ma sembra riflettere un momento di intimità e umanità dell’artista.
Eventi e innovazioni a Torino
Torino continua a essere un punto di riferimento per eventi sportivi di rilevanza internazionale, come le ATP Finals di Tennis, che si svolgono nell’Inalpi Arena. Durante la trasmissione, Alberto Angela ha ricordato, insieme a Evelina Christillin, il significativo momento in cui la città fu illuminata dalla fiamma olimpica durante i Giochi Invernali del 2006. Inoltre, Torino è stata teatro dei primi esperimenti di trasmissione televisiva in Italia. La sede Rai di Torino, che ospita un interessante Museo della Radio e della Televisione, è intitolata a Piero Angela, figura di spicco della divulgazione scientifica italiana.
Ospiti e intrattenimento
La trasmissione ha visto la partecipazione di numerosi volti noti. Luciana Littizzetto ha condiviso le abitudini dei torinesi e il suo legame con la città, mentre Francesco Gabbani ha intrattenuto il pubblico con una performance dalla Palazzina di Stupinigi. Giancarlo Giannini ha reso omaggio a Fred Buscaglione, aggiungendo un tocco di nostalgia alla serata. Al Lingotto, Alberto Angela ha avuto l’opportunità di incontrare Alessandro Del Piero, una leggenda del calcio italiano. Prima di concludere, il coro del Teatro Regio ha eseguito “Jingle Bell”, mentre sul palco si sono alternati i Subsonica, Jean Alesi e Daisy Osakue, regalando momenti di grande spettacolo e coinvolgimento al pubblico.
