A Natale si mangia troppo: i consigli della nutrizionista per tornare in forma

Veronica Robinson

Dicembre 27, 2025

Silvia Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione (SISA), offre indicazioni utili per affrontare il periodo successivo alle festività. Con l’arrivo del Natale e il Capodanno, è comune indulgere in cibi e bevande festivi. Tuttavia, dal 26 al 30 dicembre e con l’inizio del nuovo anno, è cruciale riprendere l’attività fisica, sia essa una semplice camminata o una pedalata in bicicletta, per eliminare le calorie accumulate. La dottoressa Migliaccio mette in guardia contro le diete drastiche e raccomanda di concentrarsi su un’alimentazione equilibrata, suggerendo di avviare un regime alimentare sano già prima del cenone di Capodanno.

Ritrovare l’equilibrio alimentare

Nei giorni che seguono le abbuffate natalizie, è fondamentale compensare gli eccessi con pasti leggeri. La specialista consiglia di privilegiare le proteine magre, come il petto di pollo alla griglia e il pesce, accompagnati da abbondanti porzioni di verdura. È essenziale mantenere una buona idratazione, optando per acqua e tisane, e reintegrare i carboidrati integrali nei pasti. Migliaccio sottolinea l’importanza di non saltare i pasti e di preferire cotture leggere, come quella al vapore, per facilitare la digestione e preparare il corpo a un ritorno alla normalità, evitando stress e sensi di colpa.

Riguardo alla crono-nutrizione, che prevede l’assunzione di cibi in orari specifici seguendo i ritmi biologici, l’esperta afferma che cenare presto non basta per mantenere il peso forma se non si adotta uno stile di vita sano. È necessario prestare attenzione non solo all’orario dei pasti, ma anche alla qualità e alla quantità degli alimenti. Seguire una dieta mediterranea e praticare sport riduce significativamente i rischi legati a un’alimentazione poco equilibrata.

Otto consigli per il rientro

Per facilitare il rientro alla normalità dopo le festività, Silvia Migliaccio ha elaborato otto consigli pratici. In primo luogo, è fondamentale iniziare con un’adeguata idratazione, bevendo abbondante acqua e tisane depurative, come quelle a base di zenzero e finocchio. Limitare l’assunzione di sale, alcolici e bevande gassate è un’altra raccomandazione per contrastare la ritenzione idrica. Durante i pasti, è consigliabile prediligere verdure, carni bianche e cereali integrali, evitando di saltare i pasti e il digiuno.

Se si decide di mantenere sia il primo che il secondo piatto, è opportuno rinunciare al pane e ai dolci. L’attività fisica leggera deve essere ripresa gradualmente, poiché il movimento gioca un ruolo cruciale nella digestione e nel metabolismo. È importante non colpevolizzarsi per gli eccessi, ricordando che ogni trasgressione comporta un prezzo da pagare in termini di attività fisica. Per chi desidera perdere peso, non esistono soluzioni miracolose; è necessaria costanza e consapevolezza, prestando particolare attenzione al peso delle porzioni di pane e pasta.

Strategie per chi segue un regime alimentare

Per coloro che già seguono una dieta sotto la supervisione di un nutrizionista, Migliaccio suggerisce di adottare una “dieta di compenso“, con un apporto calorico di circa 950-1.000 calorie, per recuperare gli stravizi delle festività. La colazione potrebbe consistere in 100 grammi di latte parzialmente scremato con un cucchiaino di zucchero e una fettta biscottata, oppure tè con due fette biscottate. A metà mattina, è consigliato un frutto o un cappuccino.

Per il pranzo, si possono consumare tonno sott’olio sgocciolato o formaggio spalmabile light, accompagnati da pomodori o insalata e un cucchiaino di olio extravergine di oliva, con una porzione di pane o crackers. Nel pomeriggio, è raccomandato uno yogurt magro o un cioccolatino, mentre per la cena si possono preparare petto di pollo o pesce, sempre con un contorno di insalata o zucchine, e una porzione di pane.

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