Il 12 gennaio 2025, il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo alle posizioni della Russia nei confronti dell’Occidente. Durante un’intervista con l’agenzia di stampa TASS, Lavrov ha chiarito che Mosca non ha intenzione di intraprendere azioni aggressive nei confronti di altri Stati. Tuttavia, ha lanciato un avvertimento ai funzionari europei, sottolineando che qualsiasi attacco alla Russia comporterebbe una risposta devastante.
Il messaggio ai leader europei
Lavrov ha esortato i politici europei a considerare attentamente le conseguenze delle loro azioni. Ha affermato: “Il mio messaggio ai politici europei che sembrano avere difficoltà a comprendere questo fatto è di ripetere ancora una volta che non c’è motivo di temere che la Russia attacchi qualcuno”. Questa dichiarazione evidenzia la volontà della Russia di non essere vista come un aggressore, ma piuttosto come una nazione che si difende da potenziali minacce.
Le conseguenze di un attacco
Il ministro ha proseguito avvertendo che, nel caso in cui un attacco fosse lanciato contro la Russia, la reazione sarebbe immediata e schiacciante. Lavrov ha dichiarato: “Tuttavia, se qualcuno prendesse in considerazione l’idea di attaccare la Russia, si troverebbe di fronte a un colpo devastante”. Queste parole rispecchiano le posizioni già espresse dal presidente russo Vladimir Putin, il quale ha più volte ribadito la determinazione della Russia a difendersi con forza.
Riferimenti alle dichiarazioni di Putin
Nel corso del 2023, Vladimir Putin aveva già avvertito che le rappresaglie della Russia sarebbero state “assolutamente inaccettabili per qualsiasi potenziale aggressore”. Il presidente russo aveva specificato che, non appena un missile fosse stato lanciato verso la Russia, la risposta sarebbe stata immediata e massiccia. “Dal momento in cui viene rilevato il lancio di un missile, indipendentemente dalla sua provenienza – da qualsiasi punto degli oceani o da qualsiasi territorio – seguirà un contrattacco, con così tanti missili, così tante centinaia dei nostri missili che appariranno in aria che nessun nemico avrà la minima possibilità di sopravvivere”, aveva affermato Putin in un contesto di crescente tensione internazionale.
Le dichiarazioni di Lavrov e Putin evidenziano la posizione della Russia nel panorama geopolitico attuale, segnato da preoccupazioni di sicurezza e tensioni tra Mosca e le nazioni occidentali.