Il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha condiviso importanti dichiarazioni durante la trasmissione “Zona Bianca” su Rete 4, condotta da Giuseppe Brindisi, il 29 dicembre 2025. Tajani ha delineato le strategie e le aspettative per il prossimo anno, evidenziando l’importanza dell’export per l’economia italiana.
Riforma del ministero degli esteri
Il Vicepremier ha annunciato che a partire dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore una riforma del Ministero degli Esteri mirata a supportare le imprese italiane nelle loro attività di esportazione. Tajani ha sottolineato che l’export costituisce quasi il 40% del prodotto interno lordo del Paese, un fattore cruciale per la crescita economica. La riforma si propone di snellire i processi burocratici e di fornire un supporto più efficace agli imprenditori che desiderano espandere le loro attività oltre i confini nazionali.
Tajani ha affermato che il nuovo approccio del ministero non si limiterà a questioni politiche, ma si concentrerà anche sull’aspetto economico, per garantire un sostegno adeguato a tutte le aziende che si affacciano sui mercati internazionali. L’obiettivo è quello di creare un ambiente favorevole per l’export, facilitando l’accesso a risorse e informazioni utili per gli imprenditori.
Supporto agli imprenditori italiani
Durante l’intervista, Tajani ha ribadito il suo impegno a non lasciare solo nessun imprenditore italiano che opera all’estero. Ha spiegato che il Ministero è stato ristrutturato per includere strumenti economici più robusti, in modo da assistere le aziende italiane che cercano di internazionalizzarsi. Questo supporto si tradurrà in una maggiore disponibilità di risorse e nella creazione di opportunità di networking con partner esteri.
Il Vicepremier ha anche fatto riferimento all’importanza di un ministero che si orienti verso le esigenze delle imprese, poiché queste sono fondamentali per il sviluppo del Paese. Ha sottolineato che un’economia forte è in grado di generare posti di lavoro e di contribuire alla crescita del PIL, rendendo necessario un impegno costante da parte delle istituzioni.
Obiettivi di esportazione per il 2027
Tajani ha fissato un ambizioso obiettivo di settecento miliardi di euro in esportazioni entro la fine del 2027, evidenziando che attualmente l’Italia ha superato i seicentoventitré miliardi e mezzo. Questo traguardo rappresenta una sfida significativa, ma il Vicepremier è fiducioso che le misure adottate dal Ministero degli Esteri porteranno a risultati positivi.
Il Ministro ha concluso la sua esposizione sottolineando che il sostegno alle imprese non è solo una questione economica, ma un passo fondamentale per garantire un futuro prospero per l’Italia. L’attenzione all’export e alla crescita economica rimane una priorità per il governo, con l’intento di rafforzare la posizione del Paese sui mercati internazionali.
