C’è un’aria di vacanza sui mercati finanziari europei e asiatici in questa ultima seduta del 2025. I volumi di scambio sono drasticamente ridotti, con gli indici principali che mostrano scostamenti minimi dalla parità. A Milano, il mercato ha aperto con una leggera flessione, segnando un -0,04%, mentre le borse di Francoforte e Parigi evidenziano un calo più significativo.
Bilancio finale dell’anno
Il bilancio finale di quest’anno, tuttavia, si presenta decisamente incoraggiante per le piazze europee. Milano, da inizio anno, ha registrato un incremento di quasi il 30%. Anche l’andamento dell’euro nei confronti del dollaro è stato positivo: la moneta unica europea ha iniziato il 2025 a un valore di 1,03 rispetto al dollaro americano e si prepara a chiudere l’anno attorno a quota 1,18. Questo rappresenta un incremento di oltre il 13,5%, spinto dall’introduzione di dazi voluti dall’amministrazione Trump e dall’incertezza che ha circondato il ruolo degli Stati Uniti nel commercio globale.
Anno record per l’oro
Un altro aspetto da sottolineare è l’anno record per l’oro. Recentemente, il prezzo spot ha raggiunto e superato la soglia dei 4500 dollari l’oncia. Sebbene attualmente si stia registrando una certa frenata, gli esperti del settore prevedono che la corsa al rialzo possa riprendere a breve.
Prospettive per il futuro
Le dinamiche di mercato di questo periodo festivo riflettono una cautela generale tra gli investitori, ma i risultati annuali offrono segnali di ottimismo per il futuro. Le aspettative per il 2026 sono elevate, con la speranza che le tendenze positive possano continuare a sostenere la crescita economica in Europa e nel mondo.