Le Borse europee, dopo un inizio incerto, hanno mostrato un’accelerazione a metà seduta il 30 dicembre 2025, in quella che si preannuncia come l’ultima giornata di trading attiva dell’anno. In particolare, la Borsa di Milano ha registrato un incremento superiore all’1%, grazie a un forte rialzo dei titoli bancari. Tra i protagonisti del mercato, Mediobanca e Monte dei Paschi di Siena si sono distinte, entrambe con un guadagno di oltre il 2,5%. Questo andamento positivo contribuisce a un bilancio annuale già molto favorevole per le piazze europee, con Milano che, dal 1° gennaio 2025, ha visto un aumento superiore al 31%.
Andamento dell’euro e impatti sul mercato
Nel contesto di un anno positivo, anche l’euro ha mostrato una performance robusta nei confronti del dollaro. All’inizio del 2025, la moneta unica europea era scambiata a 1,03 rispetto al dollaro americano, ma ora si avvicina a chiudere l’anno intorno a quota 1,18. Questo rappresenta un incremento di oltre il 13,5%, influenzato dall’introduzione di dazi imposti dall’amministrazione Trump, che ha alimentato incertezze riguardo al ruolo degli Stati Uniti nel commercio globale. Gli analisti finanziari osservano che queste dinamiche hanno contribuito a un contesto di mercato in cui l’euro ha potuto rafforzarsi.
Il mercato dell’oro e le sue prospettive
Un altro settore che ha attirato l’attenzione nel 2025 è stato quello dell’oro, che ha raggiunto un anno record. Recentemente, il prezzo spot dell’oro ha superato i 4.500 dollari l’oncia, segnando un traguardo significativo per gli investitori. Anche se attualmente il prezzo ha mostrato un rallentamento, rimane comunque sopra i 4.380 dollari, mantenendo livelli storicamente elevati. Gli esperti del settore prevedono che la corsa dell’oro possa riprendere a breve, sostenuta dalla continua incertezza economica e dalle fluttuazioni nei mercati globali.
Questi sviluppi nei mercati europei e globali suggeriscono un finale di anno vivace, con i trader e gli investitori che seguono con attenzione le tendenze e le opportunità emergenti.