Madre e figlia decedute per intossicazione, famiglia incarica avvocati per autopsia. Si indaga su farina contaminata con topicida.

Veronica Robinson

Dicembre 30, 2025

Il tragico caso di morte che ha colpito Campobasso ha visto coinvolte Antonella Di Ielsi, di 50 anni, e la figlia di 15 anni, Sara Di Vita. Le autorità stanno indagando su diverse ipotesi riguardanti le cause del decesso, tra cui un possibile avvelenamento da topicida presente nella farina. È emerso che nel granaio della famiglia era stata effettuata una disinfestazione, un elemento che potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini.

Indagini in corso

Nel corso delle indagini, il numero degli indagati è aumentato. Attualmente, sono cinque i medici sotto esame, di cui tre appartenenti al Pronto Soccorso dell’ospedale Cardarelli e due della Guardia Medica di Campolieto, che hanno competenza sul territorio di Pietracatella, il paese natale delle vittime. La situazione si fa sempre più complessa e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con precisione gli eventi che hanno portato a questa tragica situazione.

Rappresentanza legale

Le famiglie Di Vita e Di Ielsi hanno deciso di farsi rappresentare legalmente dagli avvocati Arturo Messere e Paolo Lanese, entrambi di Campobasso. La scelta di avvalersi di professionisti esperti nel settore giuridico è un passo importante per cercare giustizia e comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questo drammatico epilogo. La comunità locale è in lutto e attende risposte dalle autorità competenti, mentre il caso continua a suscitare preoccupazione e interesse tra i cittadini.

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