Un uomo affronta i pasdaran in motocicletta mentre il bazar di Teheran sciopera contro il governo

Rosita Ponti

Dicembre 30, 2025

Un uomo ha sfidato i Pasdaran in motocicletta nel centro di Teheran, dove da tre giorni commercianti e negozianti hanno avviato una serie di sit-in e scioperi nel Gran Bazar, fulcro della vita commerciale della capitale iraniana. Il video di questo gesto audace ha rapidamente fatto il giro dei social media, diventando un simbolo di una nuova ondata di proteste contro il governo.

Manifestazioni nei centri commerciali

Nella capitale, centinaia di persone stanno manifestando anche in altri importanti centri commerciali, come l’Alaeddin Mobile Center e il Charsou, per esprimere il loro dissenso nei confronti delle politiche governative, dell’alta inflazione e dell’improvviso aumento del tasso di cambio del dollaro rispetto al rial iraniano. La situazione economica è diventata insostenibile, con prezzi che continuano a salire senza precedenti.

Immagini delle manifestazioni

Le immagini condivise sui social media mostrano i negozianti e gli abitanti delle zone commerciali più frequentate di Teheran, tra cui Lalehzar, Jomhouri, Saadi, Mellat, Hafez, Amirkabir, Shoush, Molavi e Pakdasht, che si uniscono alle manifestazioni e agli scioperi. Molti negozi sono rimasti chiusi, mentre i manifestanti hanno intonato slogan come “Non abbiate paura, siamo insieme” e “Moriremo, ma non accetteremo tale umiliazione”. Alcuni hanno persino invocato “Lunga vita allo Scià“, riferendosi a Reza, il figlio del deposto Mohammadreza Shah Pahlavi.

Situazione economica precaria

Negli ultimi giorni, il valore del rial iraniano ha continuato a crollare. Nella giornata di ieri, il dollaro statunitense è stato scambiato sul mercato libero iraniano a circa 1.430.000 rial, segnando un incremento di circa il 20% rispetto al mese precedente. La situazione economica precaria ha alimentato il malcontento tra la popolazione, spingendo sempre più cittadini a scendere in piazza per far sentire la propria voce.

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