Verona: identificato il responsabile dell’imbrattamento dei leoni di San Zeno

Rosita Ponti

Dicembre 30, 2025

La polizia di Verona ha recentemente identificato un giovane di 26 anni, originario di Brescia ma residente nella città scaligera, come il presunto autore di un imbrattamento avvenuto ai danni dei leoni di San Zeno. Questo episodio si è verificato alla vigilia di Natale, il 24 dicembre 2025, e ha sollevato un notevole interesse pubblico. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, tra cui resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, è accusato di aver compiuto una serie di atti vandalici in diverse aree del centro di Verona.

Indagini della polizia di Verona

Le indagini condotte dalla Digos di Verona hanno portato a risultati significativi, consentendo agli agenti di attribuire al ventiseienne almeno una trentina di imbrattamenti. Questi atti vandalici sono stati registrati tra il 23 e il 26 dicembre, un periodo in cui la città era particolarmente affollata di turisti e residenti per le festività natalizie. La polizia ha esaminato diverse testimonianze e immagini di videosorveglianza, che hanno fornito indizi cruciali per risalire all’identità del presunto colpevole.

Il giovane, secondo le informazioni raccolte, non è nuovo a simili comportamenti. La sua carriera di imbrattatore lo ha visto attivo anche in altre province, dove ha lasciato il segno con graffiti e imbrattamenti su beni pubblici e privati. Le autorità stanno ora valutando le misure legali da adottare nei suoi confronti, considerando la gravità dei reati e il suo passato.

Le conseguenze legali

Il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e il rispetto del patrimonio pubblico, specialmente in un periodo festivo in cui la città di Verona si prepara a ricevere visitatori da tutto il mondo. Le autorità locali hanno espresso la loro determinazione nel combattere il vandalismo e nel proteggere i monumenti storici, simboli di una cultura e di una storia che meritano di essere preservati.

Il giovane, che sarà chiamato a rispondere delle sue azioni in tribunale, potrebbe affrontare pene severe, dato che le leggi italiane puniscono con fermezza i reati di danneggiamento e imbrattamento. La polizia di Verona ha intensificato le pattuglie in centro città per prevenire ulteriori atti vandalici e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti.

Le indagini continuano, e le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti. La speranza è che episodi del genere possano essere ridotti al minimo, preservando così il patrimonio artistico e culturale della città.

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