Zelensky: “La vittoria è impossibile senza il sostegno degli Usa. Trump deve continuare a sollecitare Putin”

Rosita Ponti

Dicembre 30, 2025

Il conflitto in Ucraina continua a segnare la cronaca internazionale, giunto al giorno 1406. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di avviare un dialogo con il leader russo Vladimir Putin, definendolo “il nemico”. Tuttavia, se avesse l’opportunità di confrontarsi con lui, si chiederebbe le ragioni che hanno portato all’inizio di questa guerra, caratterizzata dal tentativo di Mosca di appropriarsi dei territori ucraini.

La residenza di Putin nella regione di Novgorod

Recentemente, l’attenzione si è concentrata sulla sfarzosa residenza del Presidente russo, situata nella regione di Novgorod. Le immagini satellitari hanno rivelato i dettagli di questa struttura, suscitando interrogativi sulla spesa pubblica e sull’uso delle risorse in un contesto di conflitto.

Zelensky e la questione dei droni

Zelensky ha commentato l’attacco con droni alla residenza di Putin, definendolo una “tipica bugia russa”, e ha affermato che tali azioni mirano a compromettere gli sforzi diplomatici e a colpire l’Ucraina. La retorica tra i due leader continua a intensificarsi, con accuse reciproche che non accennano a diminuire.

Le preoccupazioni del Cremlino per le elezioni europee

Il Cremlino ha lanciato un avvertimento ai leader europei riguardo alle prossime elezioni, sostenendo che potrebbero affrontare difficoltà significative. Queste dichiarazioni sono state rilasciate in risposta al pacchetto di aiuti da 90 miliardi di euro approvato per l’Ucraina, che, secondo Mosca, ha generato malcontento tra i cittadini europei. Dmitri Peskov, portavoce di Putin, ha espresso dubbi sulla capacità dei cittadini europei di “spazzare via” i loro leader.

Zelensky sull’importanza della pressione americana su Putin

Il Presidente ucraino ha sottolineato come Vladimir Putin, non sapendo cosa aspettarsi dal futuro, risulti più vulnerabile alle pressioni, in particolare quelle economiche imposte dagli Stati Uniti. Zelensky ha esortato Donald Trump a continuare a premere su Putin per facilitare la pace. Ha ribadito la sua mancanza di fiducia nel presidente russo, richiedendo garanzie per un futuro senza attacchi russi.

Opportunità per l’industria dei droni in Ucraina

Zelensky ha inoltre messo in evidenza come l’industria dei droni in Ucraina, che conta centinaia di aziende, possa rappresentare un’opportunità di investimento per gli Stati Uniti. Il presidente ha dichiarato che Kiev è pronta a condividere le tecnologie sviluppate durante i quasi quattro anni di conflitto.

Riflessioni di Zelensky sulla vita dopo la guerra

In un’intervista, Zelensky ha espresso la possibilità di lasciare la politica dopo la conclusione del conflitto, affermando di avere bisogno di riposo. La sua attenzione è rivolta non solo alla guerra, ma anche al futuro personale e alla ripresa di una vita normale.

Il sostegno americano come chiave per la vittoria

Durante l’intervista, Zelensky ha ribadito che “non possiamo vincere senza il sostegno americano”, evidenziando l’importanza della cooperazione con gli Stati Uniti. Ha anche menzionato il suo incontro con Trump, definendolo costruttivo e utile per il processo di pace.

La centrale nucleare di Zaporizhzhia e i negoziati di pace

La centrale nucleare di Zaporizhzhia continua a rappresentare un punto critico nei negoziati di pace. La sua situazione è stata oggetto di discussione tra i leader mondiali, con preoccupazioni per la sicurezza e l’energia.

Putin e Trump: dichiarazioni sulla volontà di pace

Il 29 dicembre 2025, Putin ha comunicato a Trump la disponibilità della Russia a collaborare per raggiungere la pace in Ucraina. Queste affermazioni sono state confermate dal consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, che ha descritto il colloquio come produttivo.

Prossimi passi nei colloqui di pace

Dopo un incontro tra Trump e Zelensky, la Casa Bianca ha definito la telefonata tra Trump e Putin come “positiva”. Tuttavia, restano questioni spinose da risolvere, tra cui il futuro del Donbas. Trump ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di un accordo entro poche settimane, ma ha avvertito che la guerra potrebbe continuare a lungo se non si raggiungono compromessi.

Le dichiarazioni di Zelensky sulla questione territoriale

Zelensky ha confermato che discuterà della questione territoriale con Trump, sottolineando che il piano di pace elaborato dai due team ha già raggiunto un buon livello di realizzazione. La situazione rimane complessa, ma ci sono segnali di progresso nei negoziati.

Il futuro del conflitto e la posizione di Mosca

Il Cremlino ha esortato Kiev a prendere decisioni coraggiose riguardo al Donbass per porre fine al conflitto. Queste affermazioni riflettono la pressione che Mosca sta esercitando su Kiev, mentre il dialogo tra i leader continua a essere cruciale per il futuro della regione.

La situazione in Ucraina rimane incerta, con sviluppi costanti che richiedono attenzione da parte della comunità internazionale.

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