AgenPress. Nel 2025, il mondo ha assistito alla scomparsa di numerosi personaggi illustri, da Papa Francesco a Robert Redford, da Claudia Cardinale a Giorgio Armani. Queste perdite hanno segnato la cultura, la politica e l’arte, lasciando un vuoto incolmabile nelle rispettive comunità.
Gennaio: un inizio segnato da addii
Il mese di gennaio ha visto il passaggio di diverse figure di spicco. Il 1° gennaio, David Lotz, scrittore britannico di 89 anni, è deceduto. Lotz era celebre per il suo romanzo “It’s a Small World!”, parte di una trilogia che ironizzava sull’ambiente accademico. Il 2 gennaio, Rosita Missoni, stilista italiana di 93 anni e co-fondatrice della celebre casa di moda, ha lasciato un’eredità di creatività e colori vivaci. Il 7 gennaio, Jean-Marie Lepin, 96 anni, fondatore del Fronte Nazionale francese, ha chiuso un capitolo controverso della politica francese. Il 13 gennaio, il fotografo italiano Oliviero Toscani, noto per le sue campagne audaci con Benetton, è scomparso a 82 anni. Il 16 gennaio, il regista americano David Linds, candidato all’Oscar, e l’attrice britannica Joan Plowright, entrambi di 78 e 95 anni rispettivamente, hanno lasciato il segno nel mondo dell’arte. Il mese si è concluso con la morte di Marianne Faithfull, cantante iconica della Swinging London, avvenuta il 30 gennaio.
Febbraio: il mese delle icone
Febbraio ha portato con sé la perdita di personaggi significativi. Il 1° febbraio, Horst Köhler, ex Presidente Federale della Germania, è deceduto a 81 anni. Köhler era noto per il suo approccio non convenzionale alla politica, essendo il primo presidente tedesco senza affiliazione partitica. Il 4 febbraio, Karim Aga Khan, leader spirituale di milioni di musulmani ismailiti, ha lasciato un’eredità filantropica a 88 anni. Il 18 febbraio, l’attore Gene Hackman, due volte premiato con l’Oscar, ha chiuso il sipario sulla sua vita a 95 anni. Infine, il 29 febbraio, Richard Chamberlain, attore americano noto per il suo lavoro in “Dr. Kilder”, è scomparso a 90 anni.
Aprile: la perdita di un papa e di artisti
Aprile ha segnato un mese di lutti importanti. Il 1° aprile, Val Kilmer, attore noto per i suoi ruoli in film iconici, è deceduto a 65 anni. Il 21 aprile, Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco, è scomparso a 88 anni, lasciando un’eredità di compassione e attenzione per i più vulnerabili. Il suo pontificato è stato caratterizzato da un forte impegno verso i migranti e i poveri. Il 25 aprile, Virginia Joufré, nota per le sue accuse contro Jeffrey Epstein, ha tragicamente preso la sua vita a 41 anni.
Maggio: addii dal mondo della politica e della cultura
Maggio ha visto la scomparsa di figure influenti. Il 13 maggio, José “Pepe” Mujica, ex presidente dell’Uruguay, è deceduto a 89 anni, noto per il suo approccio umanista alla politica. Il 19 maggio, Yuri Grigorovitch, coreografo del Teatro Bolshoi, è scomparso a 98 anni. Il 30 maggio, Etienne-Emile Bolier, inventore della pillola abortiva, è deceduto a 98 anni, un pioniere nella ricerca medica.
Giugno: il mondo della letteratura e della musica in lutto
Giugno ha portato via alcune icone della letteratura e della musica. Il 3 giugno, Edmund White, scrittore americano, è scomparso a 85 anni. Il 23 giugno, Lea Masari, attrice italiana, ha lasciato il segno nel cinema italiano e francese a 91 anni. Il mese si è concluso con la morte di Lalo Siffrein, noto compositore di colonne sonore, avvenuta il 26 giugno.
Luglio: la musica rock perde due leggende
Luglio ha visto la scomparsa di due figure emblematiche. Il 22 luglio, Ozzy Osbourne, il leggendario cantante dei Black Sabbath, è deceduto a 76 anni. Il 31 luglio, Bob Wilson, regista innovativo, è scomparso a 83 anni.
Agosto: addii significativi nel mondo della scienza e dello spettacolo
Ad agosto, il mondo ha pianto la morte di Jim Lovell, astronauta della NASA, avvenuta il 7 agosto a 97 anni. Il 17 agosto, Terence Stamp, attore inglese, ha lasciato il segno nel cinema a 87 anni.
Settembre: il mese dei grandi nomi
Settembre ha visto la scomparsa di personalità di spicco. Il 4 settembre, Giorgio Armani, stilista di fama mondiale, è deceduto a 91 anni, simbolo di eleganza e innovazione. Il 10 settembre, Charlie Kirk, influencer conservatore, è stato tragicamente ucciso a 31 anni.
Ottobre: un mese di lutti nel mondo della cultura
Ottobre ha portato via personalità come Jane Goodall, primatologa, e Diane Keaton, attrice premiata. La scomparsa di Goodall il 1° ottobre a 91 anni ha segnato un duro colpo per il movimento ambientalista.
Novembre: il mese delle icone storiche
Novembre ha visto la perdita di Dick Cheney, ex vicepresidente degli Stati Uniti, e James Watson, biologo premio Nobel, il cui lavoro ha rivoluzionato la scienza. La scomparsa di Ornella Vanoni, nota cantante italiana, ha chiuso un mese di lutti nel mondo dello spettacolo.
Dicembre: un finale d’anno con addii significativi
Il 3 dicembre, Steve Cropper, chitarrista americano, ha lasciato la sua impronta nel mondo della musica. Il 14 dicembre, Rob Reiner, regista noto per i suoi film iconici, è stato trovato morto insieme a sua moglie. La scomparsa di Brigitte Bardot, attrice e attivista, il 28 dicembre ha segnato la fine di un anno ricco di perdite nel panorama culturale e sociale.
