Il 2025 si avvia verso la conclusione con un quadro ricco di eventi significativi per l’Italia. Quest’anno ha visto il riemergere del controverso caso Garlasco, suscitando dibattiti accesi sulla giustizia nel Paese, mentre le proteste pro-Palestina hanno polarizzato l’opinione pubblica, sollevando interrogativi sui confini della libertà di espressione. La situazione in Vaticano ha preso una piega storica con la scomparsa di papa Francesco ad aprile e l’elezione del primo pontefice statunitense, Leone XIV. Inoltre, il 2025 è stato proclamato l’anno della cucina italiana, riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO, un riconoscimento che celebra la tradizione culinaria del Paese. In questo contesto complesso e affascinante, si ripercorrono i momenti più salienti dell’anno.
L’anno del giubileo della speranza
Il 2025 è stato designato come l’anno del Giubileo della Speranza, evento di grande rilevanza per la Chiesa Cattolica, voluto da papa Francesco. La celebrazione ha visto la partecipazione di oltre 30mila fedeli che si sono riuniti per un momento di riflessione e preghiera. Durante la cerimonia, papa Francesco ha sottolineato l’importanza della speranza, affermando che essa non tollera l’indolenza e la pigrizia, e che è incompatibile con il quieto vivere di chi non si oppone alle ingiustizie. Le sue parole hanno risuonato forti, invitando tutti a prendere posizione contro il male e a lavorare per un mondo migliore.
Garlasco, Sempio indagato per omicidio in concorso
L’11 marzo, la procura di Pavia ha emesso un avviso di garanzia nei confronti di Andrea Sempio, accusato di omicidio in concorso nel caso di Chiara Poggi, assassinata nel 2007. Sempio, amico del fratello della vittima, era già stato indagato in passato, ma le accuse erano state archiviate. Con il riaprirsi del caso, l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica si è nuovamente focalizzata su questo delitto che ha segnato profondamente la cronaca italiana.
La morte di Ilaria Sula, un anno di femminicidi
Il 2 aprile, la scomparsa di Ilaria Sula, una giovane di 22 anni, ha scosso l’Italia. La ragazza era scomparsa il 25 marzo a Roma e il suo corpo è stato rinvenuto in un bosco, all’interno di una valigia. L’ex fidanzato, Mark Antony Samson, di 23 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere, confessando di averla uccisa durante una lite nell’appartamento in cui viveva. Questo tragico evento si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per il fenomeno dei femminicidi nel Paese.
La morte di papa Francesco
Il 21 aprile 2025, papa Francesco è deceduto a causa di un ictus cerebrale dopo un lungo ricovero presso il Policlinico Gemelli. Il Pontefice si è spento nella sua residenza a Casa Santa Marta, dopo aver affrontato gravi problemi di salute negli ultimi mesi. I funerali si sono tenuti il 26 aprile a San Pietro, con la partecipazione di oltre 400mila fedeli, un evento che ha segnato la fine di un’epoca per la Chiesa Cattolica.
L’elezione di papa Leone XIV
L’8 maggio, Robert Francis Prevost è stato eletto pontefice durante la quarta votazione del Conclave. Proveniente da Chicago, Prevost aveva ricoperto il ruolo di prefetto del Dicastero per i Vescovi dal 2023. Nel suo discorso di insediamento, ha enfatizzato l’importanza della pace e del dialogo tra le nazioni, invitando tutti a costruire ponti piuttosto che muri, in un momento in cui il mondo ha bisogno di unità e comprensione reciproca.
Il referendum e le elezioni regionali
Il 2025 ha visto importanti sviluppi anche sul fronte politico, con un referendum che ha coinvolto la popolazione e le elezioni regionali che hanno portato a cambiamenti significativi nell’amministrazione locale. Le dinamiche politiche italiane continuano a evolversi, riflettendo le sfide e le aspirazioni della società contemporanea.
Le manifestazioni pro-Palestina in tutta Italia
Le manifestazioni pro-Palestina hanno caratterizzato il panorama italiano nel 2025, attirando l’attenzione su questioni di giustizia e diritti umani. Le piazze sono state teatro di accese discussioni, con i cittadini che si sono mobilitati per esprimere le proprie opinioni su un tema di rilevanza internazionale.
La famiglia nel bosco
A fine novembre, il tribunale per i minorenni dell’Aquila ha ordinato l’allontanamento dei tre figli di una famiglia anglo-australiana che viveva in una casa immersa nei boschi della provincia di Chieti. Il provvedimento, attuato con l’intervento di assistenti sociali e forze dell’ordine, prevede il trasferimento dei minori in una comunità educativa. La vicenda ha sollevato interrogativi sulla tutela dei minori e sulle responsabilità genitoriali.
La cucina italiana è patrimonio UNESCO
Il 10 dicembre, la cucina italiana è stata ufficialmente riconosciuta come patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Questa decisione, presa all’unanimità durante una riunione a New Delhi, sottolinea l’importanza delle pratiche culinarie italiane, che sono parte integrante della cultura e dell’identità nazionale. La valorizzazione della cucina italiana rappresenta un trionfo per il Paese, celebrando la tradizione gastronomica e il legame con la comunità.
