Le borse europee mostrano segnali di debolezza a dieci giorni dall’imminente scadenza dei dazi prevista per il 1° agosto. Secondo un’analisi del Centro Studi di Confindustria, senza un accordo che preveda tariffe doganali al 30%, il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano potrebbe registrare una contrazione dello 0,8% entro il 2027.
A Milano, il mercato azionario
A Milano, il mercato azionario è il più colpito, con una flessione che sfiora il punto percentuale. Le altre piazze europee mostrano contrazioni più contenute, ma la situazione sta peggiorando nel corso della mattinata del 25 luglio 2025.
Focus su Stellantis e altri titoli
Nel contesto di Piazza Affari, l’attenzione è rivolta a Stellantis, che segna un ribasso dell’1,7% dopo aver annunciato un calo del 6% nelle vendite nel secondo trimestre dell’anno. Il principale indice, il FTSE MIB, è influenzato negativamente anche da Enel e Banco BPM, che figurano tra i titoli peggiori della giornata. Al contrario, Iveco guadagna lo 0,9% grazie a notizie relative a trattative tra Exor, la holding controllata dalla famiglia Agnelli, e il gruppo indiano Tata per la cessione della quota di controllo. Tra i titoli in crescita, spicca Tenaris, che ha ricevuto una promozione da parte degli analisti.
Futures di Wall Street
Negli Stati Uniti, i futures di Wall Street registrano un incremento moderato dello 0,2%, in attesa dei risultati trimestrali di alcune delle più rilevanti società del settore tecnologico, previsti per questa settimana.