RCovid19
Portale per l'emergenza coronavirus della Regione Calabria

È pubblicato nelle pagine dei sito dedicate ai rapporti epidemiologici,  il nuovo aggiornamento del report “Emergenza COVID-19”, redatto dal personale che si occupa di prevenzione ed epidemiologia, nel Settore 4 “Prevenzione e Sanità Pubblica” del Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Sociali e Socio-Sanitari.

Il dodicesimo aggiornamento del documento, dall’inizio dell’epidemia in Calabria, contiene l’elaborazione e l’analisi dei dati, dall’accertamento del primo caso confermato in Calabria (28 febbraio 2020) a tutto il 6 settembre 2020.

Il documento rappresenta dunque il riepilogo dei dati relativi a  oltre 6 mesi di epidemia nella Regione, che è recentemente transitata in una nuova fase, caratterizzata da un ripreso aumento dei casi confermati, legato essenzialmente all’ondata dei rientri e degli arrivi nel territorio regionale.

In questa ottica il report contiene anche un addendum, nel quale sono analizzati i dati aggiornati al 20 settembre 2020, arricchiti da grafici che confrontano l’andamento epidemiologico regionale con quello delle altre Regioni d’Italia e la rappresentazione nel tempo dei nuovi casi confermati rapportati ai nuovi soggetti sottoposti a test.

In Calabria, sebbene i dati dei focolai attivi non evidenzino, al momento, motivi di allerta, soprattutto in termini di saturazione di posti letto, particolare attenzione deve continuare ad attuarsi attraverso le strategie di “testing, tracking, tracing”, anche alla luce della situazione epidemiologica internazionale e della proroga dello stato di emergenza nazionale a tutto il 15 ottobre prossimo.

Il report contiene anche un panorama generale delle misure di contenimento e gestione adottate con i provvedimenti del Presidente della Regione, che di recente, hanno avuto ulteriori specificazioni nell’Ordinanza n. 68/2020,  con la quale è stato disposto l’obbligo dell’uso continuativo di protezioni delle vie aeree ed è stata confermata la necessità, per tutti i cittadini, di mantenere comportamenti rispettosi dell’igiene, del distanziamento interpersonale, con divieto di assembramenti e controlli della temperatura corporea.