Roma ha vissuto un evento atmosferico particolare, caratterizzato da una fitta nebbia, che ha avuto inizio nella serata del 1° novembre 2025 e si è protratto fino alla mattina del 2 novembre. Questo fenomeno, piuttosto raro per la capitale, ha avvolto strade e edifici, creando un’atmosfera inquietante e simile a quella di Halloween, in netto contrasto con le condizioni meteorologiche degli anni precedenti.
Le aree colpite dalla nebbia
Diversi quartieri della città sono stati interessati da questa intensa nebbia. Tra le zone più colpite si segnalano Eur, Monteverde, Balduina, Tor Bella Monaca e Ostia, dove la visibilità è risultata talmente ridotta da far sparire l’orizzonte. Questa condizione ha creato disagi per i residenti e i pendolari, costringendo molti a modificare i propri piani. La nebbia ha avuto un impatto visivo notevole, alterando il paesaggio urbano e conferendo a Roma un aspetto quasi surreale.
Implicazioni per la sicurezza stradale
Con la riduzione della visibilità, le autorità hanno emesso avvisi di cautela per chi si trovava alla guida. In particolare, si è raccomandato di prestare attenzione durante la circolazione sulle autostrade A24 e A25, dove le condizioni di visibilità erano particolarmente critiche. Gli automobilisti sono stati invitati a mantenere una velocità moderata e a utilizzare i fari anabbaglianti per migliorare la visibilità. La nebbia, secondo le previsioni, potrebbe continuare a persistere anche nelle ore mattutine, rendendo necessarie ulteriori precauzioni.
Questo fenomeno climatico ha attirato l’attenzione non solo per la sua rarità, ma anche per le sue implicazioni pratiche nella vita quotidiana dei romani. La situazione ha spinto molti a riflettere sulle condizioni meteorologiche in evoluzione e sull’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate in simili circostanze.
