La guerra in Ucraina continua a mostrare segni di intensificazione, con il giorno 1349 di conflitto che segna eventi significativi. A Kiev, il Ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che le Forze armate russe hanno subito perdite ingenti, con oltre 31.000 soldati deceduti nel mese di ottobre. I combattimenti si concentrano attualmente attorno a Pokrovsk, un’area strategica al centro delle operazioni militari. Nel frattempo, in Belgio, sono stati avvistati droni che sorvolavano una base militare per due notti consecutive, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza.
Trump esclude l’invio di missili Tomahawk a Kiev
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiarito che non sta considerando l’invio di missili Tomahawk all’Ucraina. Durante un’intervista a bordo dell’Air Force One, un giornalista ha chiesto se fosse in programma un supporto militare di questo tipo. Trump ha risposto in modo categorico: “No, non proprio”. Questa dichiarazione arriva in un momento in cui le notizie sulla fornitura di armi all’Ucraina sono state oggetto di dibattito, ma il presidente ha voluto mettere a tacere le speculazioni.
Esplosioni al deposito petrolifero di Shakhtarsk
Nella serata del 2 ottobre, forti esplosioni hanno colpito un deposito petrolifero a Shakhtarsk, situato nell’oblast di Donetsk, attualmente sotto il controllo russo. Secondo quanto riportato dal canale Telegram Exilenova-Plus, l’attacco è avvenuto poco prima delle 20:00 ora locale. Le immagini del presunto attacco sono state condivise sul social network, suscitando allerta tra le autorità locali e confermando la continua instabilità nella regione.
Zelensky annuncia progressi a Pokrovsk
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che le forze ucraine stanno ottenendo progressi significativi nella lotta contro le truppe russe a Pokrovsk. In un video pubblicato sul suo sito ufficiale, Zelensky ha sottolineato l’importanza della 79esima Brigata d’Assalto Aereo Separata e di altre unità coinvolte nelle operazioni. Ha inoltre espresso gratitudine alle Forze di difesa ucraine e ai servizi di intelligence per le loro azioni contro obiettivi russi, evidenziando l’aumento dell’efficacia delle operazioni ucraine.
Missili Patriot dalla Germania: un passo importante per la difesa aerea
Il presidente Zelensky ha annunciato l’arrivo di sistemi missilistici Patriot dalla Germania, ringraziando il Cancelliere federale, Friedrich Merz, per il supporto. Questi sistemi rappresentano un rafforzamento cruciale per la difesa aerea dell’Ucraina, in un contesto in cui gli attacchi aerei russi continuano a rappresentare una minaccia. Zelensky ha sottolineato che ogni miglioramento nelle capacità difensive avvicina l’Ucraina alla fine del conflitto e ha confermato l’impegno a lavorare con i partner internazionali per garantire una difesa aerea efficace.
Blackout in Ucraina dopo attacchi russi
Dopo i recenti attacchi aerei russi, decine di migliaia di abitazioni in Ucraina sono rimaste senza elettricità . Il governatore della regione di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov, ha comunicato che quasi 60.000 persone hanno subito interruzioni di corrente e che due individui sono stati feriti. Le immagini post-raid mostrano edifici distrutti, mentre l’operatore energetico nazionale, Ukrenergo, ha confermato che diverse regioni, tra cui Donetsk, Zaporizhzhia, Kharkiv e Chernihiv, hanno subito blackout a rotazione.
Droni avvistati su una base militare in Belgio
In Belgio, un’indagine è stata avviata dopo che droni di grandi dimensioni sono stati avvistati sopra la base aerea di Kleine-Brogel per due notti consecutive. Il ministro della Difesa, Theo Francken, ha confermato che le segnalazioni sono state ricevute venerdì e sabato, indicando che si trattava di missioni mirate. Nonostante gli sforzi delle autorità locali per intercettare i droni, il contatto è stato perso, sollevando interrogativi sulla sicurezza della base.
Ministero della Difesa ucraino: perdite russe a ottobre
Il Ministero della Difesa dell’Ucraina ha comunicato che le Forze armate russe hanno subito perdite significative nel mese di ottobre, con oltre 31.000 soldati deceduti e tre battaglioni di carri armati distrutti. Secondo le stime, le forze ucraine hanno abbattuto oltre 11.000 obiettivi aerei russi, evidenziando l’efficacia delle operazioni di difesa aerea. L’analisi delle perdite russe indica un impatto considerevole sulla capacità operativa delle truppe di Mosca.
La battaglia per Pokrovsk: tensioni crescenti
La battaglia per il controllo di Pokrovsk continua a intensificarsi, con Mosca che ha annunciato l’inizio della resa delle sue truppe. Da parte ucraina, si conferma l’attività di controffensiva, con l’obiettivo di riprendere il controllo della cittadina strategica. La situazione rimane critica, con entrambe le parti che si preparano a ulteriori scontri, mentre la comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi del conflitto.
